Trapani calcio, il vicepresidente Mazzara risponde alle accuse dimettendosi

di Antonio Ingrassia

Michele Mazzara ha anche indicato che metterà in vendita le proprie quote societarie.  Mazzara ha specificato che  “non posso che smentire fermamente il contenuto del  comunicato di la Rosa che, appreso con enorme stupore, non è assolutamente rispondente a verità e, fra l’altro, sconfessato dalla documentazione in mio possesso, così come da quella presente in sede. Faccio calcio da diversi anni e con discreti risultati, con uno sguardo sempre molto oculato e competente nelle scelte riguardanti la gestione societaria, lo staff tecnico ed il parco giocatori. Sin dall’inizio di questa nuova stagione, contrariamente agli accordi presi, non sono mai stato reso partecipe di tutte le scelte e gli impegni di spesa assunti. Solo a seguito di formale richiesta di incontro, ho avuto modo di confrontarmi con il socio Marco La Rosa in data 4 dicembre scorso, alla presenza dell’avvocato Francesco Fabiano, allorquando ho manifestato tutto il mio disappunto per le scelte e per le spese fatte nella stagione sportiva in corso, esigendo che mi venissero forniti tutti gli accordi contrattuali presi e gli estratti conto riportanti le relative spese sostenute. Preciso che, nel corso di questi mesi, ho sempre contribuito in ragione della mia quota di minoranza con apporti economici, sia direttamente che attraverso sponsor da me procacciati, mantenendo così gli impegni economici presi, nonostante non sia mai stato reso partecipe, volutamente, di alcuna scelta societaria. Mi sorprende questo comunicato avvenuto proprio in questi giorni, dove c’era un dialogo epistolare con il Signor Marco La Rosa, volto a chiarire alcune cose, affinché numerosi errori fatti non venissero perpetrati nel prosieguo della stagione, dimostrandomi anche disponibile, all’occorrenza, ad apportare un aumento di capitale sociale, rendendo così palese la volontà di entrambi (della mia non nutro e non nutrivo alcun dubbio) di proseguire nel progetto sportivo su base triennale. Leggere un comunicato del genere, fra l’altro proveniente da canali ufficiali della società, della quale ancora detengo delle quote di partecipazione, non mi lascia altra scelta se non quella di comunicare le mie irrevocabili dimissioni dalla carica di vice presidente, nonché di porre pubblicamente in vendita le quote dell’FC Trapani 1905 ancora di mia proprietà, come atto dovuto per la mancanza di fiducia palesata nei miei confronti.