Basket, Ragusa inizia bene il 2023, vittoria in trasferta contro San Giovanni Valdarno

di Pietro Minardi

La Virtus Eirene Ragusa apre il 2023 nel migliore dei modi, battendo in trasferta San Giovanni Valdarno con il punteggio di 56-69. Una partita più difficile di quella che racconta il punteggio, con la formazione di coach Lino Lardo ridotta ai minimi termini fra assenze e infortuni. Solo sei le giocatrici arruolabili per la prima partita dell’anno, con Romeo, Attura e Consolini costrette a giocare praticamente tutto l’incontro.

Assenze pesanti come quella di Francesca Dotto, rimasta a Ragusa perché influenzata, e Keysha Hampton, in panchina ma solo per presenza per un problema all’adduttore. Nonostante ciò, la Passalacqua ha fatto suo il match di San Giovanni Valdarno. Le aquile iblee raggiungono anche 22 punti di massimo vantaggio, per poi farsi rimontare nel finale a causa della stanchezza. Top scorer dell’incontro Beatrice Attura, con 23 punti realizzati. Diciottto invece quelli messi a referto da Nicole Romeo. Finisce 56-69, con la Passalacqua che sale al settimo posto, scavalcando San Martino Lupari, caduta con onore sul campo di Schio. Si tornerà in campo l’8 gennaio, con Ragusa chiamata ad affrontare in casa Brescia.

LARDO: “CON SEI GIOCATRICI NON ERA SEMPLICE”

Difficoltà di roster riconosciute anche da coach Lino Lardo. “Sapevamo bene la difficoltà di questa partita, perché al di là della differenza di punti in classifica, quando ti presenti con sei giocatrici non è mai semplice. Le ragazze sono state difensivamente bravissime, mentre in attacco abbiamo sofferto un po’, soprattutto la zona. La partita non era scontato che la vincessimo in queste condizioni, adesso per domenica speriamo di recuperare almeno Dotto, mentre per Hampton potremo avere un quadro più chiaro domani, anche se non dovrebbe essere una cosa gravissima. Chiaramente nell’ultimo quarto è venuta fuori la stanchezza ma c’è stata maturità, e questo ci fa ben sperare. Mi aspetto chiaramente che certi errori banali si possano limare a prescindere dalla stanchezza”.