Enduro. La nuova stagione motoristica dell’ACSI prende il via ad Agrigento

di Elio Natale Coppola

La stagione motoristica siciliana riapre nuovamente i battenti. Come già successo per la chiusura, l’onere di dare il via alle danze, in questo 2023, spetta all’ACSI. Domenica 22 Gennaio, infatti, si disputerà la prima prova del campionato regionale enduro. L’organizzazione della gara d’esordio è stata affidata al moto club Enduristi Agrigentini di Giuseppe Natalello, figura centrale dell’associazione nella quale ricopre anche il ruolo di delegato per la provincia di Agrigento e coordinatore regionale.

Con questo evento prenderà il via una stagione tutta nuova per gli enduristi isolani. Infatti, viste le ottime ed inaspettate impressioni rilasciati dai partecipanti il campionato enduro dell’ACSI si svolgerà esclusivamente mediante la modalità 100×100 enduro. Il format proposto da Leone Mastronardi ha conquistato tutti, grandi, piccoli e pure i professionisti. Per rinfrescare la memoria vi ricordiamo che in questa tipologia di gara ha una durata fissa di 100 minuti. I piloti, per completare la gara, dovranno restare in sella per tutto il tempo e continuare a girare, poichè sarà chi ha completato più giri a vincere la gara. In caso di parità di giri, farà fede l’ordine di arrivo al traguardo.

Riprendendo le tradizioni del 2022, anche quest’anno ci saranno le interviste agli organizzatori di ogni tappa. Per la tappa di Agrigento abbiamo raggiunto lo stesso Giuseppe Natalello.

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Parte del tracciato di Agrigento

Ciao Giuseppe, come va? Tutto pronto per la gara? “Ci sarà sempre qualche dettaglio da definire ma siamo pronti. Il percorso, approfittando della pausa, è stato studiato nei minimi particolari, ci sono indicazioni lungo tutto il tragitto ed ogni 800 m ci sarà un commissario. Il giro è lungo 11 km, si dovrebbe percorrere in media in 18 minuti e penso che, in 100 minuti, si arrivino a fare almeno 6/7 giri. Il tutto ricade all’interno del comune di Favara, in contrada Burrainiti. Il programma di domenica sarà questo, alle 10 verrà fatta la ricognizione di modo che tutti i piloti provino il tracciato. A questa seguirà un giro di qualifica dove verrà stabilito l’ordine di partenza. Intorno alle 12 si parte con una partenza tutti insieme, stile moto GP per capirci. Infine, ricordo che le iscrizioni saranno aperte fino alle 9 di domenica mattina“.

Che risposta hai ricevuto a livello di iscrizioni? “Al momento siamo a quota 130 ma da qui a domenica, tutto potrebbe cambiare. Stando alle previsioni, il rischio pioggia, è alto. Questo non è un problema per il tracciato, anzi, lo migliora perchè essendo su roccia calcarea lo inumidisce il che evita il sollevamento della polvere e si va che è un piacere. Il problema è principalmente per i piloti che non mi sembrano più abituati, come si faceva anni fa, a correre a prescindere dalle condizioni atmosferiche. Adesso molti si scoraggiano alle prime gocce di pioggia. Ma parte della responsabilità è anche di noi organizzatori che appena pioviggina preferiamo rinviare piuttosto che far gareggiare. In questo caso però non sarà così perchè nonostante la stagione sia appena iniziata abbiamo già il calendario pieno e diventerebbe veramente complicato recuperare”.

Sul finale il coordinatore regionale ha voluto fare un piccolo appunto riguardante l’associazione. “Ci tengo a ricordare che l’ACSI è un ente promotore ed in quanto tale il nostro scopo è quello di promuovere la cultura sportiva e, di conseguenza, portare nuove persone a praticare sport. E quando tra gli iscritti leggo nomi nuovi, mai visti prima, provo una soddisfazione incredibile”.

Ringraziamo il MC Enduristi Agrigentini ed il presidente Giuseppe Natalello per la disponibilità