Dire Ascoli e pensare ad una squadra di una piccola città di provincia resa famosa da una sfera di cuoio. Tempi peraltro non lontani in cui in quel lembo di terra marchigiana prima conosciuta per l’oliva divenne la capitale del calcio ruspante e provinciale. Quel football, patrimonio di un’intera popolazione, in cui Rozzi era il leader indiscusso e divenuto intramontabile. Molti i calciatori che hanno vestito quella maglia lasciando il segno non solo al Del Duca ma in ogni angolo d’Italia abbiano giocato. Enunciarne qualcuno non sarebbe cosa giusta, a sua volta, enunciarli tutti sarebbe impossibile. E allora andiamo a vedere gli incontri al Del Duca tra i bianconeri e il Palermo che all’andata dovette inchinarsi ai marchigiani per 2-3 e che oggi invece si ritrova in una una posizione in classifica migliore. La prima storica sfida è il 21 aprile 1974, Ascoli vittorioso 2-0 con due reti di Campanini e Silva dopo appena venti minuti e per il Palermo di Viciani nulla da fare nei confronti di un Ascoli guidato da Mazzone lanciato verso la serie A. Nel campionato 1976/77 stesso risultato: 2-0 con le reti di Zandoli e Villa. Nell’Ascoli di Riccomini giocava Magherini. L’anno successivo per i bianconeri, con Renna in panchina, fu una cavalcata verso la Serie A a suon di record. Una squadra che dominò il campionato vincendolo a metà aprile. Il Palermo per lunghi tratti del campionato diede segnali importanti, suscitando la speranza di mettersi sulla scia di Pasinato e compagni occupando anche per buona parte del campionato la seconda e la terza posizione, per poi crollare. Ad Ascoli fu una vera battaglia vinta da Perico e compagni. Passò in vantaggio il Palermo con una rete di Majo nel primo tempo. Poi Moro e Zandoli (doppietta) ribaltarono la sfida. La rete finale di Brignani aumentó l’amarezza dei rosa che giocarono una gara perfetta contro una schiacciasassi. Le due squadre seguirono vie diverse: l’Ascoli scrisse pagine indelebili nella massima serie, il Palermo galleggiò in B finendo poi dopo meno di un decennio in C. Le due squadre si incontreranno nuovamente nella serie cadetta nel campionato 1985/86 e fu una vittoria ascolana ancora per 3-2 con le reti di Trifunovic, e doppietta di Incocciati, per i rosanero in gol andranno il terzino Guerini e il centravanti Sorbello. Quell’anno il Palermo pur salvandosi dalla retrocessione fu radiato. Non andò meglio nel campionato 1993/94 ancora in B: Ascoli-Palermo 1-0 rete di Bierhoff. Nella stagione successiva i rosa al Del Duca perdono ancora a causa di una rete di Binotto che però non garantirà la salvezza all’Ascoli che alla fine della stagione scenderà in C. In terza serie quattro gare, nel 1997/98 finirà 1-1, l’anno dopo 0-0 . Nalla stagione 1999/2000 vittorie a rosa per 1-0 con gol di Puccinelli. E l’anno dopo un rocambolesco 3-3 con i rosa che vincevano 3-1 sino all’85’ e rimontati da due calci di rigore. Finita la parentesi in C le due squadre torneranno ad incontrarsi nella stagione 2002/03 e sempre nella serie cadetta l’anno dopo e saranno due vittorie esterne rosa sempre per 1-2. 2002/03 reti di Zauli e Di Napoli intervallati dall’ascolano Bonfiglio. Nel 2003/04 l’anno che alla fine sancì il ritorno in A con in panchina Silvio Baldini il Palermo soffre ma vince: Luca Toni, Bonfiglio e Mutarelli i marcatori. Le due squadre si ritroveranno in A nella stagione 2005/06: ad Ascoli è 1-1, Bonanni per i rosa e pareggio di Ferrante. Nella stagione 2006/07 nella quale l’Ascoli alla fine retrocederà in B, il Palermo sbanda e perde 3-2 nelle Marche. Segnano Simplicio, Budyanskiy per l’1-1, poi Matusiak porta il Palermo sull’1-2 ma prima Paolucci e poi ancora Budyanskiy regalano tre punti all’Ascoli. Le ultime gare in B nel campionato 2017/18 (0-0) e 2018/19 Ascoli-Palermo 1-2, con le reti di Moreo, Addae, Haas.

Valentino Sucato