Calcio serie D, il Trapani stende nettamente il Canicattì

di Antonio Ingrassia

Trapani-Canicattì 3-0

TRAPANI: Di Maggio; Pipitone, De Pace, Carboni Romano; Cangemi, Marigosu (21′ Romizi), Kosovan (85′ Gonzalez); Catania, Carbonaro (76′ Cellamare), Mascari. A disposizione: Giliberti, De Santis, Ngyir, Kanoute, Oddo, Scuderi. Allenatore: Torrisi.

CANICATTI’: Gichkin; Scuderi, Tedesco (69′ Gueye A.), Fuschi; Di Mercurio, Sidibe (87′ Sinatra), Cardinale (63′ Scalisi), Maldonado (51′ Rustichelli), Licciardello (63′ Conti), Gueye E., Iezzi. A disposizione: Busà, Scopelliti, Sestito, Raimondi. Allenatore: Pidatella.

Arbitro: Zammarchi

Marcatori: 65′ Carboni, 89′ Catania, 93′ Mascari

Note: ammoniti Carbonaro (T). Prima dell’inizio dell’incontro è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime del terremoto che ha colpito Turchia e Siria

Tre gol e tutti a casa per un Trapani rinvigorito, almeno sul piano dei risultati, dopo il ritorno del tecnico Alfio Torrisi, ex Paternò. Una vittoria importante contro un avversario che alla vigilia era considerato abbastanza in forma con sei risultati positivi consecutivi alle spalle.  E’ proprio il Canicattì a farsi presto pericoloso con Iezzi ma è bravo il portiere Di Maggio a non farsi sorprendere in due occasioni. Al 39′ un tiro dalla distanza di Gueye impegna il guardiapali di casa. Poi si va al riposo dopo quattro minuti di recupero. Nella seconda parte della gara il Trapani si trasforma e al 20′ si porta in vantaggio con Carboni che sfrutta un’azione scaturita da un calcio d’angolo. Dopo un errore di Kosovan che manda alle ortiche l’opportunità del raddoppio granata, ecco la seconda rete per la squadra di Torrisi. E’ Catania a sfruttare nel migliore dei modi un’azione di ripartenza per mettere la palla nel sacco ad un minuto dalla fine. Al 93′ la ciliegina sulla torta in acrobazia di Mascari che sigla il 3-0 finale.