Basket, Ragusa si inchina a Crema, Passalacqua sconfitta 69-74

di Pietro Minardi

Brutto scivolone casalingo per la Passalacqua Ragusa che, al PalaMinardi, viene sconfitta da Crema con il punteggio di 69-74. Il team ibleo paga inevitabilmente le numerose assenze, vero leitmotive dell’intera stagione. Dopo l’infortunio di Juskaite infatti, la quale starà fuori fino a fine campionato dopo i problemi alla spalla riportati in nazionale, si è fermata anche Kristine Vitola, per un fastidio alla caviglia. Fatto che ha limitato le già limitate rotazioni di coach Lino Lardo.

Una partita difficile, messasi male già nel primo quarto, con Crema più quadrata ed avanti di cinque. Le biancoverdi riescono comunque a recuperare, complice un’altra prestazione di alto livello di Kristine Anigwe, top scorer dell’incontro con 23 punti. All’intervallo lungo Ragusa è avanti di 1 (46-45). Nel terzo quarto la partita si conferma equilibrata, con Crema che riesce di nuovo a mettere il naso avanti. Ma è nell’ultimo periodo che la squadra ospite dà la spallata definitiva all’incontro, con una grinta ed un’intensità che Ragusa non riesce a permettersi. Finisce 69-74, con le iblee bloccate a quota 22 punti, alla nona sconfitta in questa regular season. Le biancoverdi sono chiamate a rialzarsi già dal prossimo incontro, ma non sarà compito facile. Ad attenderle c’è la trasferta in quel di Sassari.

LARDO: “NON CI SONO SCUSANTI”

Non cerca alibi coach Lino Lardo, che commenta così la partita giocata dal suo team. “Questa è una bella lezione per le nostre ragazze. Vedere Crema giocare con cuore, grinta intensità e giocando anche un bel basket deve essere da insegnamento. Quindi complimenti a loro che stanno facendo una seconda parte di stagione importante. Le assenze? È chiaro che noi siamo già una squadra corta, l’avevamo allungata con Juskaite che non vedremo più questa stagione, poi c’è stata l’assenza di Vitola che è una giocatrice importante e abbiamo avuto Anigwe che si è allenata a singhiozzo, e non è mai facile preparare partite in queste condizioni. Ma noi dobbiamo andare in campo e dare il massimo. Le ragazze ci hanno provato fino in fondo ma da questa partita dobbiamo capire che se vogliamo ritagliarci un posto importante in questo campionato non ci sono scusanti”.