Messina da sballo: 2-0 a Latina con i gol di Marino e Trasciani

di Alessandro Calleri

Il Messina sbanca Latina ottenendo la sua terza vittoria nelle ultime quattro gare in trasferta. La squadra di Raciti passa autorevolmente per 2-0 al “Francioni” con una rete per tempo. Al 27’ sblocca Marino, al 69’ raddoppia Trasciani. Ancora decisivo Kragl, autore di due favolosi assist.

Dopo il pari casalingo con la Fidelis Andria il Messina torna in campo a Latina nella 29esima giornata del girone C di Serie C andando a caccia di un colpo per la missione salvezza. L’unica novità nell’undici di partenza è Perez che si riprende la maglia da titolare al centro dell’attacco. Berto, Trasciani, Ferrara e Celesia compongono il quartetto difensivo davanti a Fumagalli. Mallamo e Fofana per la cerniera di centrocampo, Ragusa, Marino e Kragl a ridosso dell’unica punta. Recuperato almeno per la panchina Ibou Balde. Tra gli assenti Catania, la cui stagione si è conclusa anzitempo a causa della rottura del legamento crociato anteriore.

Il match del “Francioni” non ci mette molto ad accendersi. Tonti in uscita rischia grosso sul lancio in profondità per Perez. Latina pericoloso al 6’ sull’incursione di Di Livio, ma Riccardi manca il pallone crossatogli dal compagno all’altezza del secondo palo. Al 14’ ci provano i giallorossi con Ragusa che servito in area da Marino conclude debolmente tra le braccia di Tonti. Tre minuti dopo i padroni di casa sprecano con Belloni che spara alto sul suggerimento di Riccardi. Il Messina ribatte colpo su colpo e spezza l’equilibrio al 27’. Sul lancio di Ferrara splendida combinazione tra Kragl e Perez, il tedesco libera al tiro Marino che non fallisce a tu per tu col portiere avversario. La squadra di Raciti trova così l’1-0 e per il centrocampista è il terzo centro stagionale. La reazione del Latina è affidata a Belloni (girata sull’esterno della rete), ma il Messina sfiora anche il raddoppio al 41’ quando è provvidenziale l’intervento in uscita di Tonti a fermare Ragusa. Nel corso del minuto di recupero, inoltre, Marino, innescato ancora una volta da Kragl, controlla e calcia spedendo di poco fuori.

Alla ripresa tra i nerazzurri dentro Fabrizi e Celli per Belloni e Antonio Esposito. Al 5’ i pontini non riescono a centrare il bersaglio con Fabrizi, ben contrastato da Ferrara. Al 7’ Ragusa da posizione defilata manca lo specchio. Al 10’ Fumagalli blocca senza troppe difficoltà su Di Livio. Fiorani e Versienti rimpiazzano Marino e Ragusa. Il portiere giallorosso non si fa sorprendere al 19’ sull’insidioso cross di Peschetola. La pressione del Latina aumenta, ma il Messina si difende con ordine. Al 24’ i peloritani siglano anzi il raddoppio, sfruttando l’incredibile mancino di Kragl. L’ex Frosinone, su calcio piazzato, pesca Trasciani, bravo in tuffo di testa ad anticipare tutti. Il gol dello 0-2 chiude virtualmente la gara. Al 27’ gli ospiti vanno vicini pure alla terza rete con il nuovo entrato Versienti. Sul fronte opposto Fumagalli dice invece di no a Rosseti. Doppio cambio operato da Raciti: Curiale e Grillo rilevano Kragl e Perez. Il Latina attacca più con la forza della disperazione che con le idee. Al 37’ Ganz conclude sull’esterno della rete. Al 41’, sugli sviluppi di una punizione, Konate ci prova al volo e manda la palla di poco sul fondo. Nel corso dell’extra-time il Latina cerca almeno il gol della bandiera, ma And. Esposito trova pronto Fumagalli. Il Messina può festeggiare una vittoria preziosissima, che consente a Fofana e compagni di portarsi da soli al quartultimo posto a quota 29. La risalita continua e la speranza di raggiungere la salvezza evitando i playout è adesso più viva che mai.

Latina-Messina 0-2
Latina (4-4-2): Tonti; Carissoni, Calabrese, Esposito And., Esposito Ant. (1′ st Celli); Furlan (17′ st Peschetola), Amadio, Di Livio, Riccardi (25′ st Rosseti); Belloni (1′ st Fabrizi), Ganz. A disposizione: Cardinali, Giannini, Pellegrino, De Santis, Barberini, Di Mino, Bezziccheri, Bordin, Gallo. All. Di Donato
Messina (4-2-3-1): Fumagalli; Berto, Trasciani, Ferrara, Celesia; Mallamo (20′ st Konate), Fofana; Ragusa (16′ st Versienti), Marino (16′ st Fiorani), Kragl (34′ st Curiale); Perez (34′ st Grillo). A disposizione: Lewandowski, Baldè H., Ortisi, Zuppel, Balde I., Ferrini. All. Raciti
Arbitro: Cavaliere di Paola (assistenti Porcheddu di Oristano e Cesarano di Castellammare di Stabia)
Marcatori: 27’ pt Marino (M), 24’ st Trasciani (M)
Note – Ammoniti: Trasciani (M), Di Livio (L), Celesia (M), Calabrese (L), Fabrizi (L), Fumagalli (M). Recupero 1′ pt, 4′ st.