Non va oltre il pari la capolista Fulgatore in casa col Casteltermini. Una gara finita 1-1 con diverse occasioni sprecate per la formazione di casa. Due punti persi per consolidare ulteriormente la prima posizione in graduatoria per il Fulgatore ma probabilmente la squadra contro un tenace Casteltermini ha sentito troppo il peso dell’importanza della gara. Per la cronaca passa subito al 7’ il Casteltermini: grazie ad un disimpegno errato di D’Amico si inserisce in maniera proficua l’accorrente Ikem che deposita la palla in rete. Il pari di casa arriva presto. Corre il 15’, su un calcio di punizione laterale di Messina si incunea bene Di Maggio e di testa riequilibra le sorti. Il Fulgatore cerca di passare con Provenzano e Messina ma il gol non arriva. Allo scadere del primo tempo l’arbitro sorvola su un netto fallo in area su un giocatore fulgatorese. Nella ripresa il Casteltermini si difende bene. Alla mezz’ora  su punizione di Cirrone il portiere respinge ma D’Aguanno non ne approfitta. Al 45’ tiro di Campanella che tocca un braccio di un difensore ospite ma l’arbitro nega il penalty. La Folgore in casa fa risultato ad occhiali contro l’Iccarense mentre il Kamarat prende tre sberle sul terreno dell’Accademia Trapani. Un successo abbastanza rotondo e meritato dell’Accademia Trapani (nella foto) sul Kamarat che sembrava in ripresa. I padroni di casa hanno reso  la vita difficile alla formazione agrigentina cha adesso tallonano in classifica ad una sola lunghezza. Per la cronaca tenta la via della rete prima il Kamarat al 20’ ma Mistretta risponde alla sua maniera. Poi la rete di casa al 35’ con gol di Nolfo ben servito da un cross giunto dalla destra ad opera di Tempesta. Nella ripresa al 15’ il raddoppio trapanese con un calcio di rigore di Cannavò che non sbaglia. Il penalty è stato fischiato per fallo di reazione del portiere Schifano F. che è stato espulso. Al 42’ la terza rete dell’Accademia con azione personale di Barraco il quale manda in porta un pallone a rientrare che centra il sacco. Riguardo alle altre gare, vince 1-2 il Partinicaudace sul rettangolo di gioco del Petrosino. Stesso discorso per il Città di San Vito Lo Capo del tecnico Giovanni Guaiana che va a violare il terreno dell’Alba Alcamo per 1-3. Vince in maniera scontata per 3-0 il Gemini sul fanalino di coda Marsala. In alto la lotta appare serrata nel giro di pochi punti. In basso considerato che il Marsala scenderà ancora di categoria, sono nei Play out Petrosino e Casteltermini.