Enduro sprint. L’ACSI sbarca a Mirabella Imbaccari. La accoglie la ASD Crossover

di Elio Natale Coppola

Non c’è un attimo di pausa per i piloti e per gli appassionati del fuoristrada ACSI Sicilia. Due settimane dopo la gara inaugurale di Gela, torna l’appuntamento con il magico trio: enduro sprint-minienduro-epoca. Ad ospitare la seconda prova del campionato regionale, domenica 5 Marzo, sarà la ASD Crossover di Salvatore Carapezza all’interno del piccolo ma suggestivo comune catanese di Mirabella Imbaccari.

Come scopriremo nel corso dell’intervista con Carapezza, il percorso si sviluppa all’interno di un terreno di 5 ha, è principalmente pianeggiante e il fondo è un misto di terra scura e sabbia. All’interno della competizioni sono previsti sei controlli orari che consentiranno agli organizzatori di evitare i soliti affollamenti sulla linea di partenza della prova speciale. L’ordine di partenza seguirà l’ordine di arrivo della precedente prova. Le pre-iscrizioni terminano oggi (3 Marzo) ma, come al solito, sarà possibile iscriversi anche il giorno stesso della gara fino alle 09:45.

Ciao Salvatore, come procedono i lavori in vista della gara? “Sta andando tutto secondo programma. Ad inizio settimana abbiamo finito di picchettare e giovedì abbiamo fatto il fettucciato. Il tracciato è proprio all’interno di Mirabella, presenta un misto di terra scura e sabbia e sorge su un’area pianeggiante di circa 5 ha. Ci sarà una singola prova speciale da percorrere sei volte e che si completa in un tempo medio di 6/7 minuti”.

A livello di iscrizioni come sta andando? “Ad inizio settimana le pre-iscrizioni erano sulla settantina ma sono dell’idea che da qui a domenica potremmo arrivare anche ad un centinaio di partecipanti. Abbiamo allestito un paddock forse anche troppo grande, sembra che dobbiamo ospitare un evento mondiale. Per questo voglio ringraziare il Frantoio Beretta che ci ha messo a disposizione i loro spazi”.

Avevi già avuto modo di collaborare con l’ACSI o questa sarà la prima volta in assoluto? “Questo sarà il primo evento, in solitaria, che organizzo con l’ACSI. Ho conosciuto Natalello nel 2018 in una delle sue gare e lui riesce sempre a far divertire tutti. La Crossover ha più di 10 anni e inizialmente collaboravamo con la UISP. Poi, la pandemia ha fermato tutto e se abbiamo ricominciato è proprio grazie all’ACSI sia per una questione economica sia organizzativa. Natalello e Leonardi appena ho chiesto una mano d’aiuto si sono mostrati subito disponibili e non mi hanno fatto mancare niente. Al momento, il lavoro che fanno loro non è pareggiabile da nessun’altra associazione, mi hanno messo a disposizione anche la segreteria. Queste sono cose che aiutano tantissimo gli organizzatori e li stimolano a fare di più perchè sai di non essere solo”.

Che risposte hai ricevuto dai mirabellesi? “Ci tengo a ringraziare l’amministrazione locale che ha subito accettato la mia proposta. Sto ricevendo apprezzamenti anche dal settore turistico-alberghiero che hanno tutte le camere prenotate. E queste sono notizie che fanno molto piacere, perchè Mirabella Imbaccari è un piccolo paese dove questo sport non è molto seguito. E per me, da appassionato di enduro, essere in grado di portare tante persone per una gara è una soddisfazione grandissima”.

Ringraziamo la ASD Crossover, nella figura di Salvatore Carapezza, per la disponibilità