Pisa-Palermo vista da Giuseppe Misiano

di Giuseppe Misiano

La 29^ giornata di campionato di Serie B vedrà il Palermo affrontare il Pisa all’Arena Garibaldi, Stadio Romeo Anconetani, sabato 4 marzo alle ore 14:00. I rosanero sono reduci dal sofferto pareggio di martedì scorso in casa con la Ternana. Punto guadagnato? O due Punti persi? Propendiamo per la prima lettura dello 0-0 maturato coi rossoverdi. E del resto le cronache della partita hanno unanimemente segnalato Pigliacelli come migliore in campo. Mister Corini, al netto delle assenze di Verre, Sala e Graves-Jansen aveva opposto la miglior formazione possibile agli umbri e non vi era stato un difetto di approccio alla gara. Bisogna solo dar merito agli umbri che, nonostante le pesanti assenze in attacco e a dispetto del caotico post partita col Cittadella, il rientrante (sulla panchina della Ternana) Lucarelli ha ben compattato e ha messo a dura prova l’organizzazione difensiva del Palermo, schierando nel tridente d’attacco tre centrocampisti di movimento, mandando alla conclusione anche i difensori. E’ stato già un successo non subire reti nella prima ora di gioco dove almeno 5 nitide palle gol hanno visto, come dicevamo, ergersi a protagonista assoluto il portiere rosanero. Solo nell’ultimo quarto d’ora Il Palermo ha cominciato a impensierire Iannarili, portiere delle “fere”. Ma alla fine il pareggio a reti inviolate ha scontentato solo i rossoverdi. Semmai, preoccupa un po, ribadita la tenuta difensiva e della mediana, il fatto che sia Brunori che Tutino, ma anche Di Mariano fatichino a tradurre in gol la spinta della squadra. La flessione è evidente. Il capitano rosanero non timbra da quattro partite, Tutino ha al suo attivo solo un rigore fallito e una traversa. Il “picciotto” Di Mariano attraversa una crisi anche più longeva, mentre nel roster d’attacco il solo Soleri può dirsi in ascesa (due gol in tre spezzoni di partita) e anche Vido pian piano dà segni di risveglio. Un pò poco da opporre all’ambizioso Pisa.

 

Questo introduce, infatti, il tema principale per la partita coi nerazzurri. Può il Palermo continuare a coltivare le ambizioni per un posto nei play off al cospetto di una squadra che nell’ultimo periodo ha prodotto numeri ben più consistenti di quelli del Palermo? Il Pisa infatti è una delle squadre più in forma, viene da due vittorie consecutive e non perde dal 4 febbraio. Come se non bastasse, il tecnico D’Angelo, per la sfida contro il Palermo, recupera tre pedine importanti. Ettore Gliozzi, forte attaccante, cercato anche dal Palermo la scorsa stagione, autore di nove gol in campionato, ha smaltito l’attacco febbrile che ha costretto D’Angelo a lasciarlo in tribuna contro il Parma e dovrebbe tornare in campo contro il Palermo. Rientrano anche Hjortur Hermannsson, difensore centrale con 19 presenze in campionato, e Marius Marin, regista e capitano del Pisa. Entrambi hanno scontato la squalifica comminata loro dal Giudice Sportivo dopo la partita col Perugia di venerdì scorso. Anche Caracciolo e Torregrossa sono pienamente recuperati, per cui si prevede un Pisa in gran spolvero e desideroso di incrementare ulteriormente il distacco con le immediate inseguitrici, Cagliari Palermo e Parma, per dare la caccia al 2° posto che dista 6 punti. Il pronostico è chiuso a sfavore del Palermo, ma lo stesso D’angelo è consapevole che i rosanero verranno a giocarsela a viso aperto. Sarà una partita comunque equilibrata.