Tirreno – Adriatico (2.UWT): il percorso e i protagonisti

di Giuseppe Ortale

Ciclismo05 Marzo 2023 - 15:46

58esima edizione della Tirreno – Adriatico (2.UWT) che parte domani da Lido di Camaiore per terminare dopo 1170,5 km e 13800 metri di dislivello a San Benedetto del Tronto dopo ben sette frazioni di cui una cronometro individuale.

Edizione orfana del campione uscente Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) e del suo grande rivale Jonas Vingegaard (Jumbo – Visma) che hanno scelto di darsi battaglia alla Paris – Nice; in casa UAE passa tutto sulle spalle di Adam Yates mentre tra i Jumbo bisognerà capire la condizione del rientrante Primoz Roglic ma il team olandese che presenta una vera e propria corrazzata con la presenza di Wout van Aert che per una volta potrebbe godere di massima libertà e puntare alla classifica generale.

Bahrain – Victorious che si presenta al via con Mikel Landa, il primo degli umani nelle edizioni 2021 e 2022, e un Santiago Buitrago in grandissima forma senza dimentica il nostro Damiano Caruso; in casa BORA – hansgrohe si punta sulla coppia formata da Alexsandr Vlasov e Jai Hindley. Presente il vincitore delle Strade Bianche Thomas Pidcock e soprattutto al via Enric Mas (Movistar Team) che rappresenta uno dei favoriti per la vittoria finale della Corsa dei Due Mari. Da verificare le condizioni di Julian Alaphilippe (Soudal – Quick Step) che ieri a Siena si è staccato appena la corsa è entrata nel vivo; discorso diverso per Mathieu Van der Poel (Alpecin – Fenix), anche lui fuori dai giochi alle Strade Bianche, che praticamente ha esordito in stagione ieri e che alla Tirreno potrebbe crescere di condizione.

Per le tappe con arrivo in volata saranno presenti Fabio Jakobsen, Jasper Philipsen, Andrea Pasqualon, Peter Sagan (TotalEnergies) dal quale ci si aspetta un segnale di ripresa, Biniamin Girmay (Intermarché – Circus – Wanty), Fernando Gaviria che è partito molto bene in questa stagione, Dylan Groenewegen (Team Jayco AlUla), Alberto Dainese (Team DSM) e Juan Sebastian Molano.

Sette le frazioni in programma con la cronometro individuale di domani a Lido di Camaiore che aprirà le danze di questa edizione della breve corsa a tappe italiana; seconda, terza e quarta tappa che dovrebbero essere ad appannaggio delle ruote veloci. Giovedì cambia tutto con l’arrivo sullo strappo di Tortoreto, mentre il giorno successivo il difficile arrivo in salita a Sassotetto; ma le difficoltà non finiscono qui perché sabato si svolgerà la classica tappa dei muri con pendenze decisamente superiori al 15%. Domenica passerella finale a San Benedetto del Tronto.

LE TAPPE