Cittadella – Palermo vista da… Giuseppe Misiano

di Giuseppe Misiano

La 29^ giornata del campionato di Serie B vedrà il Palermo affrontare i veneti del Cittadella, allo stadio Tombolato sabato 11 alle ore 14:00. I rosanero vengono da una buona settimana, in cui il rammarico per i due punti persi in Toscana contro il Pisa ha lasciato il posto alla consapevolezza che la squadra è cresciuta, che il percorso indicato da mister Corini continua e che la squadra riesce a tener testa a qualsiasi avversario. Il rovescio della medaglia risiede nel fatto che troppi pareggi rallentano la corsa ai Play-off (il Palermo è proprio lì, sempre ai margini). Qualcuno ha chiamato in causa la gestione dei cambi, nel secondo tempo, che non riescono sempre a garantire impatto sull’andamento della partita. Il Palermo fin qui, laddove ha meritato, non è mai riuscito a chiudere il risultato, anzi, ha subito delle rimonte che sono costate punti. Piuttosto, avviene il contrario e cioè che il Palermo, con l’eccezione della partita col Genoa, a Marassi, riesce a non perdere quando va in svantaggio. Comunque sia, due sole sconfitte in 15 partite sono davvero poche a fronte però di ben 8 pareggi che stanno un pò rallentando i rosanero verso un sogno che anche quest’anno si vorrebbe coltivare fino in fondo. Per Cittadella, che sarà una ulteriore verifica, Corini avrà a disposizione tutti i giocatori sostituiti a Pisa che destavano qualche preoccupazione, come Saric, Di Mariano e Marconi che sono tutti recuperati e arruolabili. Gomes, smaltita la giornata di squalifica, riprenderà il comando delle operazioni in cabina di regia, a centrocampo, facendo così rifiatare Damiani che pur si era ben comportato a Pisa e che siederà in panchina. I due intermedi saranno Saric e il sempre più convincente Verre. Difesa confermata. sugli esterni Aurelio dovrebbe confermarsi sulla sinistra mentre a destra il ballottaggio Di Mariano – Valente dovrebbe risolversi a favore del palermitano dopo la buonissima prova, con gol, a Pisa. Altro ballottaggio in avanti tra Soleri e Tutino con il primo in vantaggio. Tiene banco la mini crisi di Brunori che dopo il quarto errore dal dischetto a Pisa si è poi intestardito e lottando con la sua stessa frustrazione ha anche sprecato qualche agevole gestione del contropiede che poteva permettere al Palermo di chiudere la partita. Un piccolo problema per Corini che, siamo ceri, saprà rivitalizzarlo. Il Palermo ha troppo bisogno dei gol del suo capitano. Il Cittadella dal canto suo ha interrotto a Ferrara una mini serie di buoni risultati e prestazioni convincenti che avevano portato – dove è tutt’ora – i granata fuori dalla zona play-out. Con cinque punti di distacco sul Venezia gli uomini di Gorini hanno ammortizzato la sconfitta con la Spal, ma non possono più commettere passi falsi. Le squalifiche di Pavan e dell’ex rosanero Salvi sono un problema in più per Gorini che deve recuperare anche Crociata. Proprio lo jatino (di san Giuseppe Jato) è stato nelle ultime partite l’uomo in più dei veneti. Centrocampista di scuola Milan, col senso del gol e bravissimo sui calci piazzati è stato uno dei più decisivi acquisti del Cittadella (insieme ad Ambrosino dal Como) e dell’intera sessione invernale del calciomercato in rapporto all’impatto importante fin qui assicurato alla squadra. A Cittadella saranno presenti ben più di mille supporter rosanero provenienti da ogni parte del nord. E’ la terza volta consecutiva che il settore ospiti degli ultimi avversari del Palermo risulta sold-out. L’entusiasmo è palpabile. I tifosi ci credono. Il momento è propizio per continuare il momento positivo e…sognare. pronostico aperto con qualche chance in più per i rosanero. Partita comunque aperta. Sarà un confronto equilibrato.