Enduro sprint. FMI, a Sciacca un esordio coi fiocchi. Mancuso ospite d’onore

di Elio Natale Coppola

Chi ben comincia è a metà dell’opera, recitava un antico detto. E con buona probabilità è questo l’eco che riecheggia nei locali della FMI Sicilia. Perchè la gara inaugurale del trittico enduro sprint-minienduro-regolarità è stata un successo. Circa 120 piloti hanno reso omaggio al lavoro del MC Sciacca di Enzo Santangelo, dando vita ad una splendida giornata di sport e diveritimento. Sono stati otto i piloti di casa a prendere parte all’evento, infatti, oltre al presidente Santangelo, troviamo Marco Marciante, Giovanni Becchina, Francesco Greco, Tonino Bonifacio, Paolo Santangelo, Calogero Giarraputo, Giorgio Amabile e Mauro Antonio Ciaccio.

A presenziare a questa gara inaugurale del campionato siciliano c’era un ospite d’onore. Il tre volte campione italiano Giuliano Mancuso. Il messinese ha primeggiato nello sprint e si è portato a casa la prima posizione assoluta con il tempo di 30:29.69. Staccato di poco più di 25 secondi troviamo, al secondo posto, Davide Sebastiano Cutuli che ha chiuso in 30:54.81. A completare il terzetto di testa, con il crono di 32:04.95, troviamo il classe ’08 Damiano Cannata che centra il suo secondo podio stagionale dopo quello di Mirabella Imbaccari della scorsa settimana (dove era presente lo stesso Cutuli). Nella top 10 di giornata abbiamo: Nicolò Prestia, Vincenzo Pellegrino, Michael Montana, Francesco Schembri, Matteo Sebastiano Marchio, Salvatore Monteverde e Davide Raniolo.

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Damiano Cannata (125)

Apriamo il capitolo della minienduro con la 125. Qui, il già citato Cannata si rende protagonista di un’altra convincente prestazione che, con il tempo di 31:38.91, gli ha regalato la vittoria di categoria. Tale successo però non è stato proprio una passeggiata perchè a contendergli la vetta c’era un agguerrito Gioele Matteo Scandurra che gli ha tenuto testa per tutta la competizione. Un po’ più indietro, completano il quadro della categoria Salvatore Taormina e Giuseppe Campo.

Scendendo di cilindrata troviamo gli 85. Qui, Riccardo Repici, Simone Pantò e Giuseppe Bosco si sono dati battaglia tra le fila dei Junior. Mentre, tra i Senior troviamo Gioele Scibilia, Salvatore Mangano, Mathias Tellini, Nicolò Ventura, Gabriele Abbate e Giacomo Manganaro. Mentre, a rappresentare i Cadetti della 65 ci hanno pensato Filippo Anastasi e Vincenzo Pitre. Infine, tra i 50 si sono sfidati Giulio e Gabriele Guglielmo e Gaetano Terruso.

Maglie Enduro Serialbiker

Il dessert della rassegna enduristica di Sciacca è rappresentato dal Trofeo Epoca, meglio noto come Regolarità. Apriamo le danze con la categoria più affollata, ovvero la D5. Qui la vittoria è andata a Alessandro Antonino Di Benedetto che ha anticipato sul traguardo Giovanni Musumeci e Antonino Arcidiacono. Invece, Riccardo Terranova, Giuseppe Guglielmo e Filippo Faraone sono andati a comporre il terzetto di testa della diretta contendente al titolo di categoria più popolata, la D3. Infine, Francesco Antonio Tudisco e Michele Roy Maria Di Mauro hanno tenuto in alto la bandiera della D6.

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Antonino Aldo Massimo Abramo (S)

A rappresentare la categoria precedentemente nota come Lady, adesso rinominata Unica, ritroviamo Alessia Piazza e Bianca Buzzanca. La battaglia per la vetta, tra le fila della classe S, ha coinvolto Antonino Aldo Massimo Abramo, Antonio Cavalieri e Giambattista Strano. Mentre, all’interno della G troviamo Giuseppe Pietro Vitale, Alessandro e Arturo Cataldo. Infine, nella C4 si è consumata una bagarre tra Pietro Cillari e Emilio Alfisi.

Il podio della Unica X se lo sono conteso Antonino Marchese, Marcello Cullurà e Domenico Faraci. Lo stesso hanno fatto Francesco Cuccia, Sergio Rosario La Rosa e Salvatore Zambuto nella classe Oltre. La classe 80 è stata rappresentata da Paolo Caruso, Giuseppe Costantino e Salvatore Gurrieri. Un tris d’eccezione è stato portato anche dalla 4T89 con Michele Padua, Salvatore Maria Franco Pennisi e Vincenzo Frisina a fare da portabandiera. Infine, Antonio Biagianti e Giuseppe Garaffo si sono giocati la vittoria della T80RS, mentre, Giannantonio Massarotti è stato l’unico porta-colori della 4T81.

Dopo Sciacca, l’enduro sprint, la minienduro e la regolarità rimarrano in terra agrigentina con la tappa di Ribera del 2 Aprile.

PHOTOGALLERY DA SCIACCA

Classifica completa su FICr.

Ringraziamo Sandro Valoroso per la collaborazione e le fotografie