La trasferta di Potenza rappresenta un nuovo delicato crocevia. A -2 dalla salvezza diretta, dopo il successo di mercoledì contro il Pescara, il Messina vede più vicino un obiettivo che sembrava una chimera fino a dicembre. Scavalcato il Monterosi, Kragl e compagni sono adesso quartultimi a quota 33, alle spalle della Turris, in una classifica che in fondo si è fatta cortissima. Staccate Viterbese e Fidelis Andria, la missione delle restanti sei giornate di regular season diventa evitare i playout. Piedi per terra in casa giallorossa e massima concentrazione in vista del match esterno di domenica, del 33^ turno di Serie C, avversaria la squadra di Peppe Raffaele, in programma alle ore 14.30.

In conferenza stampa il tecnico Ezio Raciti è conscio delle difficoltà della sfida del “Viviani”: <<Il Potenza è in un periodo positivo, sta facendo bene ed è riuscito a salire verso la zona playoff. Affronteremo anche questa partita come se fosse una finale. Non possiamo permetterci di guardare la classifica, né il nome degli avversari. Metteremo in campo tutto quello che abbiamo e la massima determinazione per cercare di fare risultato a Potenza>>.

Il Messina esulta dopo la vittoria sul Pescara (foto Acr Messina)

A Potenza sarà la terza partita in otto giorni e ciò potrà indubbiamente incidere nelle scelte di formazione dell’allenatore: <<Le gambe stanno bene, almeno in apparenza, i ragazzi sono abbastanza carichi, hanno lavorato nel modo migliore in questi giorni per preparare la partita. Sono tutti disponibili (a parte i lungodegenti, il difensore Filì in settimana si è sottoposto all’intervento di ricostruzione della cartilagine ed alla pulizia endoarticolare del ginocchio sinistro) tranne i due squalificati, vedrò poi chi schierare. Il Potenza ha elementi importanti, come Sbraga in difesa, Cittadino a centrocampo, Caturano, Del Sole, Murano e Di Grazia in attacco e lo stesso Volpe, tutti ottimi giocatori che questa categoria la conoscono bene. Forse meritava più punti di quelli che ha, il Potenza è una squadra forte>>.

Le assenze di Mallamo e Fofana, l’uno fermato in settimana dal Giudice Sportivo, l’altro che dovrà scontare il secondo turno di stop dopo il rosso rimediato a Viterbo, tolgono però a Raciti due pedine cardine per il centrocampo: <<Il Messina visto col Pescara può essere riproposto, ha fatto bene, ha tenuto il campo ed era equilibrato, dimostrando di avere ormai una certa identità, ma non è escluso che possano esserci dei cambi visto che è la terza partita ravvicinata. Hanno tutti le stesse possibilità di giocare, vedrò chi scegliere di mandare in campo. Questo è un gruppo sano, formato da ragazzi per bene, professionisti seri, dediti al lavoro. Da parte loro non c’è mai stata una polemica e questo fa la differenza>>.

L’ultimo pensiero è per i sostenitori del Messina che si preparano a seguire la squadra anche a Potenza: <<I tifosi hanno dimostrato di aver raggiunto una maturità importante, ci hanno sempre sostenuti. Hanno capito che rincorsa stiamo facendo e che non è mai mancato l’impegno nemmeno in quelle gare che sono andate male. A Potenza sarà una finale e non possiamo lasciare punti, per noi è importantissima>>.

Potenza-Messina verrà arbitrata da Kevin Bonacina di Bergamo, con assistenti Giorgio Lazzaroni di Udine e Simone Biffi di Treviglio. Quarto ufficiale Gabriele Sacchi di Macerata. Nei precedenti sono nove le vittorie dei lucani, sette i pareggi e quattro i successi ospiti. Il Messina è passato a Potenza nel 1948/49 per 0-2, nel 1972/73 per 0-1, nel 1982/83 ancora per 0-1 e infine nella scorsa stagione, 2021/2022, per 2-3, quando fu proprio Fofana, assente domani, a decidere la sfida a 7′ dal termine. In gol Costa Ferreira e Sarzi Puttini, poi Adorante per il vantaggio giallorosso e Banegas, prima del gol partita siglato dall’ivoriano.

Di seguito la lista completa dei convocati del Messina con i numeri di maglia:

PORTIERI: 30. Ermanno Fumagalli; 22. Michal Lewandowski.
DIFENSORI: 3. Helder Baldè; 5. Gabriele Berto; 15. Manuel Ferrini; 18. Michele Ferrara; 16. Christian Celesia; 23. Daniele Trasciani; 26 Giuseppe Salvo.
CENTROCAMPISTI: 28. Marco Fiorani; 14. Amara Konate; 69. Oliver Kragl; 4. Roberto Marino; 27. Leandro Versienti.
ATTACCANTI: 10. Ibourahima Balde; 11. Davis Curiale; 7. Paolo Grillo; 8. Carmine Iannone; 99. Pasqualino Ortisi; 31. Leonardo Perez; 90. Antonino Ragusa; 9. Diego Zuppel.