Sebbene sia già arrivata la fine della stagione regolare, il girone A della serie C1 ha ancora emozioni da regalare. Sabato 29 Aprile si disputeranno due finali dal peso specifico elevato. Da una parte si lotta per il passaggio in Serie B con lo scontro tra Mazara e PGS Vigor San Cataldo, valida per i playoff. Dall’altra Isola C5 e VE.CO. lotteranno per la salvezza e per non tornare in C2, appena dopo un anno, nella finale playout. Proprio in vista di questo scontro decisivo abbiamo raccolto le impressioni di entrambe le squadre intervistato i rispettivi presidenti, Giorgio Ascione per gli isolani e Alessandro Veniero per i giallorossi.

Isola C5. C’è un progetto da portare avanti. In campo con il massimo impegno.

Ciao Giorgio, come arrivate a questa finale di playout? “Abbiamo il pro di giocare in casa, i ragazzi sono carichi e non vedono l’ora di scendere in campo. Stare fermi per tre settimane non è stato il massimo ma ci siamo allenati bene e daremo tutto. Non va dimenticato che questa è una partita secca e come tale si tratta di un 50 e 50, può succedere di tutto. Loro arrivano da un momento molto positivo, hanno sudato e conquistato questi playout. Hanno dei giovani promettenti e queste sono occasioni in cui tutti vogliono fare bene”.

Al di là di questo ultimo scontro come definiresti questo anno in C1? “È stata una bella annata, ci siamo divertiti molto. Per noi, essendo la prima esperienza in C1, è stata una stagione molto faticosa e ci sta il giocarsi il dentro o fuori così. È stata un’esperienza molto formativa dove abbiamo potuto conoscere tante realtà diverse e società ben strutturate ed organizzate. Abbiamo un buon progetto da portare avanti e farlo in C1 aiuterebbe molto”.

VE.CO. Gli eroi giallorossi sono chiamati ad un’ultima impresa

Prima di iniziare l’intervista, il presidente Veniero ha voluto dedicare un pensiero ai suoi ragazzi. “Come prima cosa ci tengo a sottolineare che se abbiamo questa possibilità di salvezza il merito è tutto dei ragazzi. Praticamente abbiamo rifondato la squadra a Dicembre e loro hanno sposato da subito il nostro progetto e hanno veramente dato anima e corpo per la causa. C’è stata una crescita esponenziale che è stata percepita da tutti. Un plauso va anche fatto a mister Gritto che è riuscito a dare un ulteriore slancio al gruppo”.

Come arrivate a questo scontro decisivo? “Ad un anno di distanza ci troviamo nella stessa situazione. Una finale per decidere quale sarà la nostra categoria l’anno prossimo. Nel 2022 erano i playoff, adesso i playout. Avendo riposato nell’ultima giornata di campionato non disputiamo una partita ufficiale da oltre un mese. Ci siamo comunque allenati e fortunatamente siamo riusciti a disputare delle amichevoli che ci hanno permesso di mantenere il ritmo partita. Si, abbiamo chiuso il girone in crescendo ma quando ci si gioca il tutto per tutto non si possono fare grandi calcoli”.

Che partita vi aspettate? “Mi aspetto una gara fisica e molto tesa. Abbiamo avuto modo di affrontarli in casa loro e sono un gruppo valido e compatto. In virtù del miglior posizionamento in classifica giocheranno con due risultati utili su tre, visto che gli basterebbe anche un pareggio per salvarsi. Noi arriviamo preparati e con la mentalità di voler far bene. Accetteremo il verdetto del campo, qualunque esso sia”.

Come già fatto con Ascione, ti chiederei un parere su questo 2022/2023 in C1. “Come prima esperienza in C1 la definirei positiva. Per essere nati, sotto il nome di VECO, nel 2021 questo è stato un banco di prova importante. Un campionato molto competitivo e di alto livello con squadre attrezzate e con roster di valore. Tra tutte spiccano Carini e Mazara ma loro sono costruite per la promozione. A guardarsi indietro direi che la classifica è un po’ bugiarda soprattutto per la crescita del gruppo e per il gioco espresso. Purtroppo qualche punto l’abbiamo lasciato per piccole inerzie che potevano andare da una parte o dall’altra, ma questo è il calcio. Per il futuro non mi posso sbilanciare troppo perché la nostra direzione dipenderà dal risultato di sabato. Con il vice presidente, l’avvocato Antonino Comparato, abbiamo già due bozze pronte, una per la C1 e una per la C2”.