“Gara dopo gara migliora il feeling con l’MT10”. È questo il mantra che sta accompagnando la nuova stagione competitiva di Salvo Sallustro. Al terzo e quarto round del campionato CIVS, il campione netino alza l’asticella, già altissima di Deruta, e ottiene la vittoria sia nella gara del sabato che in quella della domenica. Questo doppio successo è arrivato nella famosa tappa del “Lo Spino” un tratto di strada del comune aretino di Pieve Santo Stefano che unisce l’omonimo comune con il Passo dello Spino. Manifestazione organizzata dal motoclub Paolo Tordi e dal Pro Spino Team.
Queste le impressioni di Sallustro al termine dei due giorni di gare. “Qui allo Spino si confermano sempre al top sia in termini di organizzazione sia di sportività al paddock. È una gara che, ogni anno, non vediamo l’ora di correre e dove ci sentiamo sempre a casa nostra. In gara 1 del sabato non siamo riusciti a trovare il settaggio perfetto, il tempo era molto variabile e abbiamo ancora del lavoro da fare con l’elettronica della moto. Infatti sono salito scodando parecchio e perdendo dei secondi preziosi. In gara 2 siamo riusciti a migliorare la situazione ma non mi sono sentito ancora perfettamente al mio agio”.
“Tutto è radicalmente cambiato la domenica. Siamo passati dall’inverno all’estate in meno di 24 ore e tutti sono riusciti ad abbassare i tempi. Noi, viste le ottime risposte, abbiamo deciso di spingere al massimo in gara 2. Sono salito in moto con l’intenzione di scendere sotto l’1:30 ed ho dato tutto quello che avevo. L’obiettivo è stato centrato per pochissimo (1:29.98) ma ci ha regalato comunque una grande soddisfazione oltre ad essere il quarto tempo assoluto di gara 2. Tirando le somme è stato un week-end molto positivo, man mano che prendiamo confidenza con il mezzo facciamo dei passi avanti e riusciamo ad apportare ulteriori migliorie. L’MT10 si comporta bene ed ha un gran potenziale, adesso sta a noi riuscire a tirarlo fuori. Abbiamo raccolto punti importanti per la classifica generale ma non è questo il momento di fare calcoli che il prossimo mese si andrà all’Isola del Liri”.
In chiusura, il netino dedica un pensiero agli organizzatori del “Lo Spino“. “Un paddock veramente splendido così come l’ambiente. Si è respirata una grande sportività specialmente tra i piloti e faccio i complimenti a Stefano Manici che gara dopo gara riesce ad andare sempre molto forte. Poi, un momento molto emozionante è stato il passaggio dedicato a Claudio Fioravanti che l’anno scorso, purtroppo, ci ha lasciati. Infine vorrei dedicare un pensiero a tutti quei piloti che sono stati colpiti dall’emergenza in Emilia e che non hanno potuto prendere parte alla manifestazione”.
Classifica completa FICr.