La quarta prova del campionato regionale ACSI s’ha da fare. Ci è voluto più del previsto ma alla fine la motocross torna, dopo anni, a Caccamo. La gara programmata per il 21 Maggio e rinviata causa maltempo si recupera dopo solo una settimana. Infatti, il 28 Maggio il MX Caccamo di Liborio Faso, oltre a dare continuità alla tappa di Caltagirone, darà il benvenuto a tutti i piloti che vorranno condividere con loro la passione per il fuoristrada. Si tratta di un esordio assoluto per il comune del palermitano che per la prima volta ospiterà una gara di livello regionale. Questa rappresenta il culmine di un percorso che sia il presidente attuale che lo storico, Fabio Comella, avevano intrapreso nel 2016. Per saperne di più su questo evento che ha già dello storico abbiamo intervistato il presidente Faso.
Ciao Liborio, come sono andate le operazione di recupero della pista? “Prima di entrare nel vivo ci tengo a fare una confessione. È molto più semplice fare il pilota che l’organizzatore. Sono tre settimane che lavoriamo senza sosta per la realizzazione di questa gara. Ogni giorno c’è un nuovo problema e si è costretti a trovare una soluzione nel più breve tempo possibile. Poi, va anche detto, che la burocrazia di Caccamo è tra le più lunghe e con richieste che, confrontandomi con altri organizzatori, non sono state fatte altrove; giusto per fare un esempio siamo costretti a gareggiare a porte chiuse. Comunque sia, l’ultima settimana è stata la più intensa perchè abbiamo dovuto recuperare, praticamente, tutta la pista danneggiata dalla pioggia. Siamo intervenuti nuovamente con gli scavatori e con i trattori. A ridosso della gara bagneremo il tracciato per la polvere e poi possiamo dire di essere pronti”.
Cosa dovranno aspettarsi i piloti domenica prossima? “La nostra arma in più è sicuramente il posto. Siamo all’interno di un panorama splendido, da un lato il Lago Rosamarina, dall’altro i monti. Inoltre, ci sono delle postazioni rialzate che permettono di vedere il percorso per intero. Il tracciato è lungo circa 1,2 km e il tempo medio sul giro è intorno all’1:23/1:24 con il record fatto segnare da mio fratello Michael di 1:15. Come al solito sono previsti 12 minuti più due giri per i Top che poi andranno a scalare con le altre categorie. A livello di iscrizioni dovremmo essere tra i 100 ed i 150 iscritti il che rappresenta un ottimo punto di partenza per un esordio a livello regionale”.
Immagino ci sia tanta emozione tra gli organizzatori in vista di questo storico evento. “Per noi si tratta di una manifestazione importantissima. È dal 2016, con il presidente Pomella, che lavoriamo per portare a Caccamo una gara di motocross. Finalmente ce l’abbiamo fatta e siamo tutti molto soddisfatti. Nei giorni scorsi sono venuti anche Giuseppe Natalello e altri vertici dell’ACSI e ci hanno fatto i complimenti per una pista di una qualità che raramente si vedono in Sicilia e che riesce ad abbinare un alto criterio tecnico senza tralasciare la sicurezza”.
C’è qualcuno in particolare che vuoi ringraziare? “È stato un gran lavoro di squadra, perchè ogni decisione è stata preceduta da una chiacchierata tra la dirigenza. Fra tutti voglio ringraziare Fabio Comella, Francesco Faso, Giuseppe Rotolo, Lino Martorana e Gioacchino Di Carlo per tutti i lavori di adattamento che sono stati fatti per rendere il vecchio tracciato del 2015 omologabile per i campionati regionali. Fabio è stato essenziale per salvare la pista che praticamente stava andando incontro alla chiusura. Gioacchino è stato colui che ci ha messo a disposizione tutti i mezzi per arrivare a questo punto”.
Ringraziamo il MX Caccamo, nella figura di Liborio Faso, per la disponibilità