CIVM, Fazzino e Caruso puntano il vertice alla 62^ Coppa Paolino Teodori

di Redazione

La 62^ Coppa Paolino Teodori arriva ad una sola settimana di distanza dalla Trento – Bondone. La gara organizzata dal Gruppo Sportivo dell’AC Ascoli Piceno sarà il settimo appuntamento di Campionato Italiano Velocità Montagna ma anche il sesto del FIA Hill Climb Championship. Per cui la massima serie ACI Sport incontra quella europea.

Il fine settimana marchigiano entrerà nella fase clou a partire da venerdì 16 giugno quando in località Colle San Marco si svolgeranno le operazioni preliminari e le verifiche. Sabato 17 le due salite di ricognizione lungo i 5.031 metri che uniscono Colle San Marco alla località San Giacomo, 380 metri più in alto per una pendenza media del 7,55%. Alle 9.00 di domenica 18 giugno il Direttore di Gara Fabrizio Bernetti e l’aggiunto Graziano Basile, daranno il via a gara 1, che scatterà in live streaming sui canali social del Campionato Italiano e sulla pagina della gara, dal primo concorrente del CIVM inizierà anche la diretta su ACI Sport TV (228 Sky). All’indomani del passaggio della 1000 Miglia, il territorio ascolano si arricchisce di un evento che lo riporta al centro dell’attenzione sportiva e che potrà essere seguito sia godendo dei suggestivi luoghi al confine tra Marche ed Abruzzo dove si svolge la competizione, sia anche da remoto per via della massiccia copertura mediatica garantita da ACI Sport.

Simone Faggioli arriva alla gara del GS AC Ascoli con un ottimo margine di vantaggio sui diretti inseguitori, ma il pluri campione fiorentino della Best Lap mira dritto al successo, forte delle 13 vittorie ottenute finora nella gara e del pokerissimo ottenuto in CIVM sulla Norma M20 FC ufficiale, dotata di pneumatici Pirelli. Christian Merli ha vinto tre volte la Coppa Teodori, è leader del Campionato Europeo ed anche lui ha vinto finora sempre sulla ufficiale Osella FA 30 Evo LRM, sulla quale il trentino di Vimotorsport usa gomme Avon. Sarà come di consueto un duello parallelo ma altamente avvincente. In classifica tricolore seguono altri due alfieri Vimotorsport, il lucano Achille Lombardi sempre più incisivo sulla Osella PA 2000 con motore turbo e curata da NP Racing, poi il trentino Diego Degasperi su Osella FA 30 preparata dal Team Faggioli. Torna della partita l’under siciliano Luigi Fazzino anche lui sulla Osella PA 2000 turbo, con cui si rivela sempre più temibile. Vuole un riscatto dalla sorte avversa il ragusano Franco Caruso costretto allo stop per una toccata a Trento con la Nova Proto Np 01-2. L’abruzzese Stefano Di Fulvio, dopo il podio ottenuto a Sarnano adesso si ripresenta sulla Osella PA 30, in quella che considera quasi come una gara di casa. Folta la pattuglia di piloti ed auto che possono mirare in alto per i punti di campionato ed in gara, ad iniziare dal ragusano di Comiso Samuele Cassibba sulla Nova Proto motorizzata Sinergy V8 con cui il portacolori Ateneo ha vinto a Sortino in casa ed è salito sul podio di Fasano, poi il trapanese Francesco Conticelli pungente sulla Nova Proto NP 01-2, con loro i rispettivi papà Giovanni Cassibba e Vincenzo Conticelli sulle Osella PA 30. Rientro atteso ed eccellente quello del calabrese già Campione Italiano Domenico Scola, adesso su Osella PA 30, che ad Ascoli colse il suo primo successo tricolore nel 2012. Ritorna in CIVM anche l’ottimo sardo Giuseppe Vacca che adesso vuole le conferme dall’Osella PA 30. Desidera continuare la serie proficua anche il calabrese Dario Gentile al volante dell’Osella PA 2000 con motore Honda aspirato. Su Osella PA 2000 esordirà in casa anche Andrea Vellei. Tutta da seguire la sfida tra le biposto spinte da motore moto dove svetta la presenza del bresciano Virgilio Gosio su Nova Proto Np 01 Aprila, come il vicentino Alberto dall’Oglio; sul fronte Osella il nisseno Alberto Chinnici, che ha dato prova di veloce riadattamento alla serie. Decisamente numerose anche le monoposto di gruppo E2SS, oltre al già nominato Merli ed al leader tricolore di categoria Degasperi, ci sarà l’altro trentino Adolfo Bottura sulla Lola F.3000, come Michele Fattorini, poi Renzo Napione su Reynard ed il tedesco Alexander Hin. Per le classi minori sulle Wolf GB 08 Thunder Aprilia Vincenzo Ottaviani e Filippo Ferretti, mentre su Gloria ci saranno i padroni di casa Adriano e Daniele Vellei.

Sarà un duello avvincente tra Osella anche per il gruppo CN, infatti tra le biposto con motore di serie, il frusinate Alberto Scarafone dopo il successo trentino sulla vettura curata da Paco 74 Corse è in testa in solitaria, ma certamente l’esperto calabrese Rosario Iaquinta non rimarrà a guardare, soprattutto dopo le revisioni sull’auto da parte del team Catapano Corse. Il bolognese Marco Capucci, dopo le noie ai freni che lo hanno privato di maggiori ambizioni a Trento ora desidera il massimo dall’Osella PA 21, sebbene il giovane umbro Michele Filippetti è pronto a puntare al vertice con la Ligier Honda. Gara di casa per il teramano Marco Gramenzi fresco del successo sul Bondone al volante dell’Alfa 4C Judd con cui è in vetta al gruppo E2SH, ad Ascoli il pilota dell’Adriatica Competiton ritrova il maceratese Abramo Antonicelli al volante della BMW M3, ma soprattutto il temibile genovese Gianluca Ticci sulla scattante ed agile Fiat X1/9, poi esordio stagionale per il pesarese di Pergola Ferdinando Cimarelli con l’Alfa 156 in versione “sperimentale” oltre che  di estrema silhouette. Numeroso anche ad Ascoli il gruppo GT dove Lucio Peruggini su Ferrari 488 Gt Super up, torna a difendere la leadership nei colori RO Racing. Molta attenzione allo scatenato romano Marco Iacoangeli, ora passato a 3 vittorie sulla BMW Z4 GT3 e rientra anche il partenopeo Piero nappi sulla ammirata e maestosa Aston Martin Vantage GT3. Riprende la corsa tricolore anche il pugliese Francesco Montagna su Lamborghini Huracàn, come il trentino Matteo Moratelli, ancora un pò in affanno sulla Lamborghini; mentre mira al vertice della GT Cup il fasanese Francesco Leogrande, nuovamente sulla Porsche 991. Tutto in gioco in gruppo TCR dove il salernitano Giovanni Loffredo sarà nuovamente sulla Hyundai i30 per difendere il primo posto in classifica, mentre l’altro campano Giuseppe D’Angelo, anche lui sulla i30 coreana, deve riscattarsi dal nulla di fatto a Trento, ma rientra in gioco il temibile fasanese Francesco Savoia su Peugeot 308, vettura francese confermata anche dall’incisivo bresciano Luca Tosini. Tutti presenti i maggiori protagonisti del gruppo E1 dove svetta la presenza del teramano Roberto Di Giuseppe e la sempre ammirata Alfa 155 GTA, ma nel ruolo della lepre c’è il campano Alessandro tortora, che finora ha dettato legge dal volante della Peugeot 106 turbo, sebbene il padrone di casa Amedeo Pancotti sulla BMW M5 sarà pronto a fare il pieno di punti. In classe 1600 il reatino Bruno Grifoni sarà un primo attore annunciato come il calabrese rientrante a sorpresa Domenico Chirico, entrambi su Peugeot 106, poi il pesarese Maurizio Contardi su Honda. In Racing Start Cup il fasanese Giovanni Angelini dovrà pensare a difendere il comando ed anzi ad allungare sulla sulla MINI, mentre la tenace tarantina Anna Maria Fumo con la Peugeot 308 potrà trovare ulteriori occasioni di cogliere il massimo, come fatto in Vallecamonica e Trento. Riflettori puntati sul padrone di casa Pierluigi Terrani questa volta su Peugeot 308, ma anche su Nunzio Volini di nuovo sulla MINI ed sul costante pesarese Gabriele Giardini su Renault Clio. Per le RS Plus è il milanese Gianluca Luigi Grossi leader su Renault Clio RS, ma Giacomo Liuzzi sulla MINI ha vinto sempre dal suo arrivo in casa a Fasano ed insegue in modo minaccioso. Rientra il messinese della Phoenix Salvatore Venuti, molto pungente su Peugeot 106 di classe 1.6, sebbene la concorrenza sia molto agguerrita con il calabrese Arduino Eusebio ed il pugliese Francesco Perillo sulle Citroen Saxo. Il giovanedella Suderia Vesuvio Gerardo Rosa spera in una rimonta sull’altoatesino della Nuova Mendola Dietmar Sgchnell e sarà un nuovo acceso duello di classe 1.4. Selina Prantl si è fatta decisamente minacciosa sulla MINI curata da AC Racing per la vetta del gruppo Racing Start RSTB (Auto turbo benzina fino a 1650 cc), anche per il leader pugliese della Epta Motorport Angelo Loconte, che al volante della Peugeot 308 made in DP Racing cercherà solo la vittoria. Ma a fare da pesante ago della bilancia adesso c’è l’altro pugliese Marco Magdalone che sullaPeugeot 308 è reduce dalla bella e proficua vittoria trentina, auto gemella per il giovane padrone di casa Matteo Gabrielli, anche lui sulla Peugeot 308, come Alex Picchi l’altro giovanissimo in arrivo da Gubbio. Il lucano Rocco Errichetti su Peugeot 106 è in testa alla RS (auto turbo benzina e diesel fino a 2000 cc), dove si ritroverà in classe il pugliese Cosimo Lagezza e l’abruzzese Claudio Pio, anche se in classe 2000 svetta il salernitano Antonio Vassallo su Renault Clio.

Classifiche CIVM dopo 5 gare: Assoluta: 1 Faggioli, p 95; 2 Lombardi 52,5; 3 Degasperi 48; 4 Fazzino 44,5; 5 Caruso F. 31,5.

RS: 1 Errichetti 132; 2 Venturi 79; 3 Perez 60,5. RS RSTB: 1 Loconte 123; 2 Prantl 110; 3 Magdalone 106. RS+: 1 Grossi 153; 2 Liuzzi 120; 3 Titi 100. RS Cup: 1 Angelini 140; 2 Fumo 132; 3 Caruso G. 64. TCR: 1 Loffredo 90,23; 2 D’Angelo 85; 3 Savoia 80. E1: 1 Tortora 100; 2 Aragona 58,5; 3 Di Giuseppe 49. GT: 1 Peruggini 142,5; 2 Montagna 103; 3 Iacoangeli, 87,5; E2SH: 1 Gramenzi 157,5; 2 Ticci 83,5; 3 Ghirardo 28,5. CN: 1 Scarafone 170; 2 Iaquinta 160 e 3 Capucci 88. E2SC: 1 Faggioli 195; 2 Fazzino 114; 3 Lombardi 128,5. E2SS: 1 Degasperi 130; 2 Bottura 43,5; 3 Schena 31. E2SC-E2SS Motori Moto: 1 Golin 55; 2 Gosio 43,5; 3 Chinnici 35.

Calendario CIVM 2023: 31/3-2/4 61^ Alghero – Scala Piccada (SS); 28-30/4, 32° Trofeo Lodovico Scarfiotti (MC); 12-14/5 64^ Coppa Selva di Fasano (BR); 26-28/5, 52° Trofeo Vallecamonica; 9-11/6 72^ Trento – Bondone (TN); 16-18/6, 62^ Coppa Paolino Teodori (AP); 30/6-2/7, 58^ Rieti – Terminillo (RI); 21-23/7 58° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 4-/8 49^ Alpe del Nevegal (BL); 18-20/8, 27^ Luzzi Sambucina Trofeo Silvio Molinaro (CS); 1-3/9, 65^ Monte Erice (TP); 8-10/9, 68^ Coppa Nissena (CL); 20-22/10, 31^ Salita del Costo (VI).