Trippodo: “Il ritiro di Lauricella al Trofeo delle Regioni è una mia decisione”

di Simone Milioti

Il responsabile settore Fondo della Fin Sicilia spiega le motivazioni del ritiro di Giovanni Lauricella prima che monti un caso contro l’incolpevole atleta. “Dopo un ragazzo (Giuseppe Di Piazza, ndr) finito in terapia intensiva, i nostri atleti hanno l’ordine di fermarsi immediatamente al minimo problema” spiega Tony Trippodo. Nell’articolo che riepilogava le prove dei siciliani a Piombino per il Trofeo delle Regioni il riferimento al ritiro di Lauricella aveva lo scopo di dimostrare la forza della nostra regione che, anche senza quel risultato, era riuscita a terminare terza e quindi con margini per scalare la classifica. Ma non certo un dare contro ad un giovane atleta che, come dimostrano i suoi risultati, dà sempre il massimo.

Un errore, un ritiro o anche una giornata no possono capitare e fanno parte dello sport, tanto che gli stessi tecnici avevano commentato a caldo semplicemente di un “Trofeo in salita”. Non è stato comunque il caso di Lauricella che era in buone condizioni e lo ha dimostrato prima con le prove ai campionati italiani nei 10 km, 5 km e 2,5 km – le ultime due conquistando tra l’altro il titolo italiano tra i Ragazzi – e poi ha preso parte al Trofeo delle Regioni mettendo nella staffetta tutta la sua tenacia e voglia di far bene: “È stato autore di una grande prestazione nella prima frazione della staffetta – dice Trippodo – andando a inseguire e controllare atleti anche due anni più grandi di lui, fondamentale quindi nel conquistare l’argento tra i Ragazzi”.

Giovanni Lauricella e, di spalle, il tecnico Tony Trippodo

Non va dimenticato che i protagonisti di cui spesso parliamo sono uomini, non robot, e alcuni anche atleti completi. Come Giovanni che oltre al nuoto in acque libere è tra i migliori prospetti nazionali anche in vasca, lunedì inizierà il campionato regionale Ragazzi a Messina dove sarà grande protagonista nello stile libero ma lì non terminerà la sua stagione perché ha già staccato cinque pass (dai 100 ai 1500 stile libero) per il campionato italiano. Nelle graduatorie nazionali occupa le prime posizioni e al momento nei 400 stile libero ha il secondo tempo in tutta Italia nella sua categoria.