Vuelta, 4ª tappa: a Tarragona, Groves vince allo sprint

di Valentino Sucato

Primo sprint di gruppo alla Vuelta, a vincerlo è l’ australiano Kaden Groves! Il velocista di Alpecin-Deceuninck si conferma essere uno dei più forti sprinter di questa Vuelta dominando in un finale difficile per le strade di Tarragona e ottenendo così la sua terza vittoria in un Grand Tour, la seconda alla Vuelta. Ricordiamo anche le sue tre vittorie di tappa alla Volta a Catalunya. Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates) ha provato ad anticipare lo sprint leggermente in salita ma Groves lo ha seguito e lo ha superato sulla linea. Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) ha mantenuto La Roja conquistata ieri ad Andorra.

Dopo la tappa con arrivo nel principato pirenaico La Vuelta 23 torna in Catalogna e al mare, con i 184,6 km di corsa e arrivo a Tarragona.

 

Subito tre uomini in fuga sono Eduardo Sepulveda (Lotto Dstny), a caccia di punti Gpm per indossare la maglia a pois che (che in realtà indossa in prestito da Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step), Ander Okamika (Burgos-BH) e David Gonzalez (Caja Rural-Seguros RGA).

I tre fuggitivi ottengono un gap di 2’20”. L’Alpecin-Deceuninck di Kaden Groves e la DSM-Firmenich di Alberto Dainese reagiscono per controllare la fuga e non fare lievitare troppo il vantaggio in vista delle due salite della giornata l’Alto de Belltall (da scalare a 53,8 km dalla fine) e Coll de Villa (30,6 km). Il distacco scende a 1’20” al termine della prima salita. Sepulveda conquista 3 punti validi per il Gpm.

 

Il distacco continua a scendere per arrivare a 30” nella salita successiva dove però Sepulveda mette in saccoccia altri 3 punti GPM e certifica il passaggio di proprietà della maglia a pois.

Sepulveda viene ripreso a 22 km dalla fine, mentre Okamika e Gonzalez continuano a spingere ma verranno ingoiati dal gruppo a 19 km dal traguardo. Negli ultimi 5 chilometri cadono innntanti tra cui Bryan Coquard (Cofidis) e Santiago Buitrago (Bahrain Victorious). Marijn van den Berg (EF Education-EasyPost) sbaglia una curva mentre cerca di anticipare l’arrivo in salita. Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates) apre da lontano. Ma negli ultimi metri Kaden Groves è un missile e va a vincere a braccia levate al cielo. Piazza d’onore per Molano, poi Theuns, Menten e Van Gestel. Ottimo l’italiano Vendrame decimo.

Immutata la classifica generale con Evenepoel in maglia Roja seguito da Mas a 5″ e da Martinez a 11″.

“È stata una giornata davvero dura – ha detto dopo l’arrivo Groves, vincitore di tappa- la fuga ha consumato molta energia, ma la mia squadra è stata fantastica oggi, super aggressiva e siamo sempre arrivati in tempo. Ciò ha dato i suoi frutti con una vittoria. Al traguardo c’era una curva molto stretta. Marijn van den Berg e il mio compagno di squadra Robbe Ghys sono finiti larghi e sono caduti e Molano è partito dal fondo, con 350 metri dal traguardo. Sono stato abbastanza paziente e abbastanza forte da superarlo negli ultimi 100 metri. Ero fiducioso perché era in testa dai 350 metri e un traguardo del genere è molto difficile.  Sono molto contento, è stato un buon anno con una vittoria di tappa al Giro e ora un’altra alla Vuelta e spero che non sia l’ultima”.