Sprint Race fantastica, Feature Race in ombra. Un altro weekend movimentato per Gabriele Minì che a Monza, nell’ultimo appuntamento del Fia Formula 3 non va oltre il diciannovesimo posto nella gara odierna che chiude il campionato.

Un risultato che non cambia la classifica del pilota di Marineo che ha terminato la stagione d’esordio nella prestigiosa serie internazionale col settimo posto in classifica a quota 92 punti.

Weekend dai due volti per Minì

Un fine settimana – come detto – a dir poco movimentato per il giovane talento siciliano che dopo aver staccato il sesto tempo nelle prove cronometrate si è visto cancellare il risultato per la squalifica del suo team, l’Hitech Pulse-Eight che aveva cambiato le gomme ai suoi piloti in regime di parco chiuso.

Sabato, nella Sprint Race, il 18enne di Marineo, ha fatto una corsa eccezionale. Partendo dalla 26ma posizione si è reso protagonista di una rimonta d’altri tempi. Frutto, però, di una condotta intelligente e matura: ha attaccato quando doveva attaccare ed è stato abbondantemente fuori dai guai quando il traffico in pista si è fatto intenso e ci sono stati dei contatti tra diverse monoposto.

Al traguardo è arrivato ottavo poi divenato sesto per la squalifica di Luke Browning (suo compagno di squadra) e la penalizzazione a Luca Fornaroli). Una rimonta addirittura celebrata con una intervista sul sito ufficiale della kermesse organizzata dalla Fia.

Oggi, invece, tutto è andato storto. Tra penalità e safety car che ha condotto la gara per la maggior parte della sua durata a causa di molti contatti e monoposto da rimuovere per eliminare il pericolo in pista, si è acorso ben poco.

Tredicesimo al traguardo con almeno metà gara neutralizzata dalla safety car, il pilota marinese che già non aveva avuto il tempo di provare la rimonta, ha subito due penalizzazioni che hanno gravato di 15 secondi sul suo tempo finale.

Per la cronaca John Edgar ha vinto la Feature Race di Monza, secondo Zack O’Sullivan, terzo posto per Taylor Barnard.

Bortoleto vince il campionato, Minì è settimo

Il campionato Fia Formula 3 si chiude per Minì con il settimo posto in classifica. Un risultato importante al suo esordio nella prestigiosa serie propedeutica verso l’olimpo della F1.

Tra i risultati da ricordare due pole position (Sakhir in Bahrein in avvio di stagione, ed a Monte Carlo a fine maggio), e due successi (il primo nella Feature Race sulle stradine del Principato di Monaco, l’altro nella Sprint Race in Ungheria) ed altri due podi, terzo posto a Sakhir nella Feature Race, secondo posto nella Sprint Race in Austria.

Gabriel Bortoleto, già campione da venerdì, chiude il campionato con 164 punti. Poi Zack O’Sullivan 119; Paul Aron 112; Franco Colapinto 110; Josep Martì 105; Dino Beganovic 96; Gabriele Minì 92; Oliver Goethe e Caio Collet 73. Chiude la top ten Taylor Barnard con 72.

Gli altri italiani impegnati nella categoria sono stati Luca Fornaroli che ha chiuso a 69 punti e Francesco Simonazzi che ha preso parte alle ultime quattro gare del calendario (A Spa Francorchamps in Belgio ed a Monza) senza però andare a punti. Minì, dunque, è stato anche il miglior italiano della categoria.

Premac vince tra i team

Il team Premac con 327 punti vince il campionato Fia Formula 3 a squadre precedendo la Tridend che ha chiuso a 306. Terza la Mp Motorsport con 194. A seguire la Campos Motorsport con 179 che precede la Hitech Pulse-Eight, la squadra di Minì, a quota 170. Di questi, ben oltre la metà li ha portati il pilota siciliano.