Vuelta’23: a Saragozza vince Molano, sfortunato Groves. Roglic guadagna 4″

di Valentino Sucato

Juan Sebastian Molano vince lo sprint e batte clamorosamente Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck). Ed è già questa la notizia, la sorpresa. Il velocista colombiano a Saragozza ha dominato lo sprint della dodicesima tappa peraltro molto tranquilla tranne nei chilometri finali quando i treni delle squadre dei velocisti hanno prima riscaldato i motori e poi pilotato gli uomini volanti. Il 28enne il corridore dell’UAE Team Emirates questa vittoria la può comprensibilmente condividere con il suo compagno Rui Oliveira, che dopo aver lanciato lo sprint per Molano è addirittura arrivato quarto. Kaden Groves, ostacolato da una rottura della catena è arrivato secondo Boy van Poppel (Intermarché-Circus-Wanty). L’altra notizia riguarda la classifica generale: Primoz Roglic (Jumbo-Visma) ha guadagnato 4″ di bonus nello sprint intermedio e si trova quindi a 1’32” dal compagno di squadra e maglia rossa Sepp Kuss. La corsa.

La tappa si preannuncia un festival dei velocisti, prima di affrontare un fine settimana pirenaico che si preannuncia decisivo per la classifica generale. E si parte da Ólvega per una tappa breve (165 km) e senza alcuna difficoltà. Una giornata ideale per respirare e recuperare e volatona a Saragozza. La fuga di giornata con Jetse Bol (Burgos – BH ) e Abel Balderstone ( Caja Rural – Seguros RGA ) appare subito destinata a sciogliere come neve al sole. Infatti i due non supereranno i 2’30” di vantaggio sul gruppo. A comandare la corsa è la in formazione della maglia verde Kaden Groves, l’ Alpecin-Deceuninck. A 110 km dall’arrivo c’è la classica caduta da rilassamento che ha coinvolto Rudy Molard (Groupama-FDJ), Louis Vervaeke (Soudal Quick-Step), Alan Jousseaume (TotalEnergies ) o anche Daniel Navarro (Burgos-BH ), tutti comunque ritornati sulla strada senza troppi danni. Il gruppo ritorna senza troppi affanni sui due fuggitivi. Raggruppamento generale per gli ultimi 40 chilometri. Allo sprint intermedio situato a Villanueva de Gállego, a 20 chilometri dal traguardo, Kaden Groves vince senza problemi, Primoz Roglic (Jumbo-Visma) finisce secondo dietro all’australiano, guadagnando così 4 preziosi secondi di bonus sugli avversari, con lo sloveno a 23″ dal belga Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) nella classifica generale.

Ci si avvicina al traguardo ed ecco muoversi i treni, l’ Alpecin-Deceuninck conduce perfettamente per Groves, in posizione ideale ma Rui Oliveira si lancia sulla destra con Sebastian Molano e sorprende l’australiano. Quest’ultimo reagisce ma subisce un salto con la catena nel momento peggiore! Molano ne approfitta e taglia il traguardo con un notevole margine su Groves a cui va il merito di averci provato nonostante l’imprevisto.