Vuelta’23: tredicesima tappa nella leggenda con Aubisque e Tourmalet

di Valentino Sucato

E siamo alla tappa regina di questa Vuelta di Espana. Lo scenario? La storia del ciclismo. Un percorso che sara quasi interamente in terra di Francia. Con i Pirenei a dare una pennellata di leggenda alla corsa spagnola, un menù proposto che promette uno spettacolo. Saranno solamente 134,7 km da percorrere ma con più di 4200 metri di dislivello: una tappa esplosivo. Il gruppo non avrà nemmeno il tempo di riscaldare le gambe e dovrà salire verso il Puerto de Portalet per poi planare in Francia… e all’inferno, del ciclismo s’intende. La leggendaria sequenza del Col d’Aubisque, dello Spandelles e del maestoso Tourmalet – in cima al quale verrà giudicato l’arrivo – potrebbe creare enormi divari tra i principali favoriti rimodellare la gerarchia di questa Vuelta .

Chi può vincere in vetta al Tourmalet?

Difficile immaginare una fuga vincente anche se in tanti sognano di vincere in una località. Sepp Kuss avrà le gambe per affrontare e mantenere la maglia rossa di leader? La Jumbo-Visma con Primoz Roglic e Jonas Vingegaard riuscirà a creare la tenaglia per intrappolare Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step), Juan Ayuso , Joao Almeida (UAE Team Emirates) ed Enric Mas(Squadra Movistar)? La squadra olandese giocherà in difesa attorno al nuovo leader americano? Una cosa è certa: solo un grande campione potrà alzare le braccia in cima al Tourmalet, tetto di questa Vuelta a 2115 metri di quota. Le salite di oggi: Puerto de Portalet 4,4 km al 5,4%, Col d’Aubisque dopo km 48,7, 16,5 km al 7,1%  con punte del 13 %. Poi Col de Spandelles al km 82,  10,3 km all’8,3% con un punte del 15% e infine Col du Tourmalet al km 134,7,  18,9 km al 7,4%  con ponte del  13 %