Motociclismo

Motocross. Il Mx Simeto apre all’agonismo. L’ACSI firma il battesimo

Terminata la tanto meritata pausa estiva anche per l’ACSI Sicilia è arrivato il momento di riaprire i battenti. La macchina organizzativa dell’ente di promozione sportiva riparte dalla provincia catanese, nello specifico da Belpasso ed in particolare dal MX Simeto off-road park. Infatti, l’impianto di Domenico Botta, domenica 1 Ottobre, ospiterà la sesta e penultima prova del campionato regionale di motocross. Come nel caso del SM Moto Park di Caltagirone, anche per questa struttura si tratterà del’esordio nel mondo dell’organizzazione di gare poichè fino a quest’anno, come scopriremo dalle parole di Botta, ha ospitato, oltre alle classiche sezione di allenamento e scuola cross, solo l’evento benefico “Metti in moto la soliderietà” che ha visto la partecipazione di oltre 50 piloti.

Nel corso dell’intervista, inoltre, veniamo a sapere che il mx Simeto ha una storia particolare perchè nasce inizialmente per l’enduro, per poi specializzarsi verso il cross con una pista dedicata, salvo però l’aver mantenuto uno spazio che viene sfruttato per trasmettere ai ragazzi le basi dell’enduro. Tutto ciò incarna alla perfezione la filosofia che contraddistingue i proprietari del crossodromo per i quali l’importante è la promozione dello sport e di trasmettere questa passione a tutti i giovani interessati.

L’INTERVISTA

Domenico Botta

Ciao Domenico, questa sarà la prima volta che ospiterete un evento regionale, come vi siete preparati per l’occasione?Io ho sempre visto la pista del mx Simeto come una struttura adatta a fare da scuola ai più piccoli, è una pista molto pianeggiante, senza i classici sali-scendi e curvoni della motocross tradizionale. L’anno scorso, però, facendomi un giro per la Sicilia ho visto strutture simili alla mia e ciò mi ha spinto a fare questo tentativo. Il percorso, come da regolamento, è lungo 1,3 km con 22 cancelletti di partenza, 90 metri di rettilineo iniziale ed un totale di 11 salti. Il fondo è principalmente argilloso con un misto, in profondità, di sabbia e fondo del fiume che se correttamente bagnato è ideale per ogni tipo di pilota. Per il resto c’è tutto praticamente pronto, dobbiamo rifinire la pista perchè dopo gli allenamenti dello scorso week-end e la pioggia dei giorni scorsi i tempi si sono un po’ allungati, poi non rimane altro che vestire tracciato e paddock a festa“.

Avete già un’idea di quanti piloti ci saranno?Difficile da dire. Al momento gli iscritti sono una cinquantina ma il grosso arriverà tra il sabato e la domenica. Per me raggiungere i 100 partecipanti sarebbe già un ottimo risultato che ci darebbe tanta soddisfazione. Ho visto anche che la media del campionato è superiore ai 100 ma questo non è importante per noi, la cosa fondamentale è che tutti abbiamo la possibilità di divertirsi e di trascorrere una serena e spensierata giornata di sport“.

Nonostante l’impianto sia attivo dal 2006, questo è la prima volta che ospitate un evento regionale, come mai?L’impianto è nato come fetucciato per l’enduro. Poi, negli anni, abbiamo realizzato il crossodromo mantenendo però sempre uno spazio per l’enduro. In questo modo abbiamo creato uno spazio dove tutti gli appassionati delle ruote tassellate possano vivere la loro passione in tranquillità e sicurezza. Nel complesso l’impianto copre una superficie di 3 ha dove la maggior parte è occupata dalla pista da cross, mentre, una piccola parte è dedicata all’enduro per i ragazzi, dove possono imparare a saltare, guidare sulle rocce e così via. Inoltre, essendo anch’io istruttore, il primo pensiero va sempre ai piccoli ed alla promozione dello sport“.

Siete stati sempre affiliati con l’ACSI?No, inizialmente eravamo con la FMI. Poi, nel 2019, a causa di problemi interni e differenti punti di vista abbiamo deciso di affiliarci con l’ACSI. Fino a quest’anno non avevo avuto modo di conoscere a fondo il metodo lavorativo dell’associazione. Devo dire di essere piacevolmente sorpreso dal livello di organizzazione. Si stanno rivelando un fondamentale aiuto, specialmente a livello burocratico con la segreteria e le iscrizioni. Sono delle persone molto disponibili e competenti e che lavorano tanto“.

Ringraziamo il Mx Simeto, nella figura di Domenico Botta, per la disponibilità

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Published by
Elio Natale Coppola