Vittoria Bussi nella storia del ciclismo. Ad Aguascalientes, in Messico, l’atleta romana si è riappropriata del record dell’ora su pista accompagnando il primato con un dato storico: è la prima donna a superare la soglia dei 50 km.
L’azzurra ha percorso la distanza di 50 km e 267 metri migliorando di oltre un chilometro quanto fatto nel maggio del 2022 dal Ellen van Dijk che aveva percorso 49 km e 254 metri.
La pistard torna, dunque, ad essere la primatista dell’ora dopo esserlo stato per oltre 3 anni – dal 13 settembre 2018 al 30 settembre 2021 – con 48,007 km. Da fine settembre di due anni fa, la romana – classe 1987 – voleva fare qualche cosa di memorabile soprattutto dopo essere stata superata prima da Joscelin Lowden e da Ellen van Dijk.
E superare i 50 km, un muro importante, ha coronato i suoi sforzi. Per l’Italia si completa un ciclo: anche il record dell’ora maschile è azzurro ed è detenuto da Filippo Ganna (56 km e 792 m) che risale allo scorso anno quando nel giro di una settimana registrò pure il nuovo primato nell’inseguimento individuale.
L’impresa non sembrava esser nata sotto i migliori auspici. Vittoria Bussi ha dovuto aspettare due giorni per provare l’impresa perché le condizioni meteo di Aguascalientes – che si trova a 1887 metri sul livello del mare) è stata interessata dal maltempo. Condizioni che avrebbero potuto determinare il fallimento del tentativo.
Un trionfo che però è costata anche fatica. Non solo a livello agonistico e di preparazione fisica ma anche economico. Per raggiungere il Messico, Vittoria Bussi, ha organizzato una raccolta fondi, o crowdfunding, tra sponsor e donazioni di privati per raccogliere i fondi necessari. C’è riuscita con 12mila euro, o giù di li, grazie al progetto Road2record che le ha permesso di concretizzare tutto.