Re Borbone Cus Palermo giù, Orlando Haenna su. La quarta giornata della serie A Silver di pallamano maschile ha un bilancio in chiaroscuro per le due compagini siciliane.

Gli universitari perdono con il San Lazzaro per 26-30, seconda forza del campionato, gli ennesi si riscattano dalla amarissima sconfitta di Sassari della settimana scorsa e si impongono di misura sul Chiaravalle per 25-24.

La classifica vede il Cus nei bassi fondi mentre l’Haenna si aggrappa al trenino che staziona nelle parti centrali in compagnia di Metelli Cologne e Genea Lanzara.

Il Cus lotta ma va ko con San Lazzaro

Il cuore non basta alla Re Borbone Cus Palermo, che in un PalaCus gremito e pulsante, cede il passo al San Lazzaro. Un match in cui i quotati emiliani hanno avuto la meglio grazie alla concretezza in zona gol ed alla super prestazione del portiere. I dettagli hanno fatto la differenza.

All’intervallo il parziale è di 16-13 per gli ospiti, i due tecnici Aragona e Tornambè negli spogliatoi si fanno sentire: al rientro in campo i giallorossoneri provano ad ingranare il ritmo ma il portiere emiliano è in stato di grazia e compie almeno otto interventi decisivi che, complici le conclusioni vincenti del San Lazzaro, finiscono per creare il divario che risulterà decisivo.
Finisce 26-30. Per il Re Borbone resta la consapevolezza di aver giocato senza demeritare con una big di questa serie A Silver. Applausi a fine partita meritati, ma i punti vanno agli emiliani che viaggiano in seconda posizione solitaria.

Cus Palermo-San Lazzaro, il tabellino

Re Borbone Cus Palermo-Tecnocem San Lazzaro 26-30

Primo tempo 13-16

Re Borbone Cus Palermo: Aragona A. (capitano) 2, Gangi, Guardì 8, Alieri 1, Rosciblione, Piscopo 1, Pitruzzella 3, Testa 1, Vitale 2, Lo Re, Puglisi, Artale 8, Manno, Buccafufsca, Gotutso. Allenatori Ninni Aragona e Gianni Tornambè.

Tecnocem San Lazzaro: Stabellini 5, Rossini 3, Bozzoli 3, Simiani, Zaltron, El Hayek, March, Cimatti 5, Barattini, Santolero (capitano) 3, Cremonini, Mathà 1, Rossi, Paravidino, Garau 8, Mula 2. Allenatore Antonio Jelich.

Arbitri Occhieri e Scavone.

L’Haenna vince all’ultimo respiro

Torna al successo l’Orlando Haenna che dopo il successo iniziale nel derby di Sicilia col Cus Palermo, aveva perso due partite consecutive a Lanzaro ed a Sassari (quest’ultima con una beffa maturata all’ultimo minuto). Il sette di Mario Gulino supera di misura 25-24 il quotato Chiaravalle al termine di 60 minuti equilibrati.

Lotta di nervi sul filo dell’equilibrio. Primo tempo equilibrato chiuso in parità sul 11-11. Nella ripresa gli ospiti pur con l’uomo in meno operano un break di 3 gol di fila portandosi sul 18-20. I padroni di casa reagiscono ed agguantano il pari. Poi a pochi dalla fine l’episodio decisivo: rigore per l’Haenna che viene ribatutto ma i padroni di casa riprendono palla per poi segnare la rete decisiva.

Ennesi trascinati alla fine dalle 8 reti di Rosso, dalle 6 di Guggino e dalle 5 di Caruso.

Orlando Haenna-Chiaravalle, il tabellino

Orlando Haenna-Publiesse Chiaravalle 25-24

Primo tempo 11-11

Orlando Haenna: Oliva, Caruso 5, Guarasci (capitano) 1, Andolina, Giumarra 1, Russo, Russello, Nasca 2, Coppola, Salerno, Loguasto, Mazzone 2, Guggino 6, Rosso 8. Allenatore Mario Gulino.

Publiesse Chiaravalle: Sanchez 1, Vichi 3, Del Curto 1, Guerrero 4, Castillo 7, Ceresoli (capitano) 2, Brutti 2, Santinelli G 1, Takacs 3, Chiappini, Solustri, Ballabio, Santinelli O. Allenatore Andrea Guidotti.

Arbitri: Manuele e Cosenza.

Serie A Silver, i risultati della quarta giornata

Sabato 14 ottobre

• Re Borbone Cus Palermo – Tecnocem San Lazzaro 26-30
• Orlando Haenna – Publiesse Chiaravalle 25-24
• Gena Lanzara – Verdazzurro 34-35
• Romagna-San Giorgio Molteno 31-29
• Metelli Cologne – Camerano 24-28

Mercoledì 18 ottobre

• Campus Italia – Lions Teramo alle 19

Classifica

Camerano 8 punti; Tecnocem San Lazzaro 7; Publiesse Chiaravalle, Romagna, Verdeazzurro 5; Genea Lanzara, Metelli Cologne, Orlando Haenna 4; San Giorgio Molteno, Re Borbone Cus Palermo 2; Campus Italia*, Lions Teramo* 0.

Campus Italia e Lions Teramo una partita in meno.