Trasferte calde per le siciliane in Len Euro Cup, Telimar a Barcellona, Ortigia in Grecia

di Edoardo Ullo

Trasferte calde, anzi caldissime, per le siciliane in Len Euro Cup con match che potrebbero già essere indicativi per il passaggio ai turni ad eliminazione.

E così, giovedì 16 novembre il Telimar ci prova a Barcellona (alle 20), l’Ortigia va in Grecia (inizio alle 19.30) per la quarta giornata della seconda fase a gironi della kermesse continentale di pallanuoto maschile. Entrambe le formazioni isolane sono reduci da una sconfitta nella giornata precedente e quindi puntano al successo. Entrambe le sfide vengono trasmesse sul canale YouTube Len European Acquatics.

Telimar a Barcellona

Trasferta insidiosissima quella per il Telimar che giovedì alle 20 (arbitrano il greco Stravridis e l’ungherese Csatlos) sfida il Barcellona per la quarta giornata del girone A. All’andata i palermitani si imposero davanti al pubblico amico, prima ed unica volta con il pubblico in questa stagione finora, della piscina olimpica comunale di viale del Fante.

Domani, invece, toccherà alla squadra allenata da Marco Baldineti rendere la visita ai catalani. Inizia così un tour de force per la formazione siciliana che sabato ospiterà la Rari Nantes Savona e poi dovrà preprare l’altra sfida di Len con il Vk Solari e il nuovo impegno di campionato a Trieste. Insomma, due settimane di fuoco.

Tornando alla competizione continentale, la classifica del girone A è estremamente equilibrata: i palermitani, gli spagnoli ed i francesi del Tourcoing sono appaiati a quota 6 in graduatoria. Lotta a tre per uno dei due posti che portano agli ottavi di finale. L’altra partita del gruppo A vede proprio il Tourcoing impegnato in casa col Vk Solaris questa sera mercoledì 15 novembre alle 21.15. Insomma, la posta in palio è veramente pesante.

Palermitani con gli americani ma senza Metodiev

Il Telimar dopo i successi con Barcellona e Vk Solaris è caduto a Lille, in Francia. Domani, però, ritrova gli statunitensi che erano mancati nell’ultimo impegno per via delle qualificazioni olimpiche – raggiunte – attraverso i giochi Panamericani. Woodhead e Hooper sono abili ed arruolati e sono già stati protagonisti nel derby siciliano in campionato con la Nuoto Catania vinto di misura.

Ancora una volta, tuttavia, il roster palermitano non sarà al completo. Ha, infatti, solo ripreso ad allenarsi col gruppo il centroboa Mikael Metodiev, che si era infortunato la settimana scorsa alla vigilia del derby di A1 contro l’Ortigia, ma non ha ancora completamente recuperato per poter tornare a giocare.

Trasferta calda per l’Ortigia, ad Atene c’è il Panionios

Stefano Piccardo, tecnico Ortigia, Foto Angela Cinardo Mfsport.net

Stefano Piccardo, tecnico Ortigia, Foto Angela Cinardo Mfsport.net

Nel gruppo D, l’Ortigia è in Grecia ad Atene dove giovedì alle 19.30 affronterà i padroni di casa del Panionios. Una partita che si preannuncia difficilissima e caldissima. Sia per l’ambiente sia per la consistenza dell’avversario che nel match di andata, a Siracusa, seppe dare filo da torcere agli uomini di Piccardo, arrendendosi solo nel quarto tempo, dopo aver rimontato fino a raggiungere il pareggio nel terzo parziale. La vittoria di misura ottenuta in casa non dà alcuna certezza all’Ortigia, che va in terra ellenica con l’obiettivo di cancellare il brutto stop interno con il Primorac e soprattutto di tornare da questa trasferta con un risultato positivo, che sarebbe pesantissimo in ottica qualificazione.

I biancoverdi, che rispetto alla gara di andata saranno al completo, vogliono dare continuità alla bella prestazione offerta nell’ultima di campionato a Trieste e ritrovare punti e fiducia anche in Euro Cup.

Alla vigilia, mister Stefano Piccardo racconta come i suoi ragazzi si stanno preparando a questa trasferta difficilissima: “Nei giorni scorsi, la squadra ha lavorato, abbiamo rivisto la partita vinta a Trieste, ci siamo parlati, abbiamo analizzato le fasi del gioco che non sono andate bene, quindi ci siamo proiettati sulla sfida contro il Panionios. Credo che questa trasferta, insieme a quella che affronteremo a Kotor, sia indubbiamente la più difficile del girone, che ritengo essere uno dei più complicati di questa fase di Euro Cup. Giocheremo in una piscina molto calda, in cui ci saranno tanti tifosi, e contro una formazione costruita per arrivare in fondo a questa competizione. Una squadra che sul perimetro ha giocatori del calibro di Ukropina, Kopeliadis, Gkiouvetsis, Gounas, Moskov. E non dimentichiamoci che ai due metri può contare su Mourikis e Papakos. Sarà una bella partita e credo che si svolgerà in una cornice bellissima. Con i ragazzi parliamo spesso del fatto che vorremmo le piscine sempre piene, sia in casa che in trasferta”.