Nuoto, Campionati Italiani Open. Lacca (Mimmo Ferrito) in finale B nei 200 farfalla

di Simone Milioti

Buone notizie dai siciliani impegnati a Riccione. Prosegue l’ottimo momento di forma di Ludovica Lacca (Mimmo Ferrito) che dopo i grandi risultati al campionato regionale assoluto in vasca corta dimostra di trovarsi a suo agio anche in vasca da lunga. Questa mattina ha nuotato i 200 farfalla in 2’18″36 qualificandosi alla finale B del pomeriggio dove ha chiuso sesta migliorandosi in 2’17″15, tredicesimo tempo in tutta Italia.
Per lei un passaggio leggermente più alto rispetto al 1’05” solito, ma in compenso il ritorno più veloce di sempre e se non fosse stato per un arrivo leggermente corto avrebbe sicuramente avvicinato il suo personale di 2’16”. Adesso per lei mercoledì giorno senza gare per chiudere giovedì con i 100 farfalla.

Gli altri tesserati siciliani

Insieme a Ludovica oggi in vasca anche la compagna Claudia Santonocito impegnata nei 200 rana chiude la sua prova in 2’40″55. Sempre tra le donne non migliora Alessia Guglielmino (Sun Club) che nei 200 dorso chiude in 2’24″22.
Tra gli uomini che sono tesserati con società siciliane i due Poseidon Gabriele Bosco che chiude i 200 dorso in 2’08″49 e Daniele Carfì che nei 200 rana chiude in 2’20″35.
Nella giornata di domani saranno impegnati nuovamente Claudia Santonocito (Mimmo Ferrito) nei 100 rana, Gianmarco Grifò (Power Team) nei 100 farfalla e Chiara Calò (Nadir) nei 50 farfalla.

I risultati di chi nuota fuori dalla Sicilia

Tra gli atleti che non si allenano più in Sicilia podio, argento dietro Thomas Ceccon, per Lorenzo Gargani nei 50 farfalla chiusi in 23″49, migliorandosi rispetto al tempo di qualificazione della mattina 23″69. Finale A nei 200 rana per Alessandra Pace che al mattino si qualifica in 2’32″61 mentre migliora tempo e piazzamento, chiudendo quinta, al pomeriggio in 2’31″01. In finale B invece ci vanno Davide Marchello e Claudio Faraci nei 200 stile libero, se il messinese non si migliora rispetto al tempo del mattino, 1’50″08 contro 1’50″27, lo fa il siracusano che passa dall’1’51″20 al 1’50″29.
Tra coloro che hanno lasciato solo da quest’anno l’isola Riccardo Locicero nei 200 dorso ferma il tempo in 2’10″30 e Gianluca Messina nei 200 stile libero fa segnare un 1’52″80. Passiamo a quelli che sono stati compagni di viaggio fino a qualche tempo prima: Andrea Candela, che non passa il taglio al mattino per tre decimi, nuotando 24″78 nei 50 farfalla, e Giuseppe Angilieri nei 200 stile libero che tocca la piastra a 1’54″09.
Ancora siciliani nello stile libero, Ludovica Di Maria nei 50 metri non accede alle gare del pomeriggio con il suo 27″06. Infine nei 1500 Marchello non parte, preferendo concentrarsi sui 200 metri, nel pomeriggio invece Gabriele Catalano nuota 15’53″70 nella seconda serie, mentre Andrea D’Agostino è compagno di corsia di Gregorio Paltrinieri, il pluricampione stacca il pass olimpico, invece il siciliano chiude in 15’44″42 la sua prova.