Folle rimonta Inter che strappa il pareggio a Lisbona col Benfica dopo essere stata sotto 0-3; sconfitta con molti rimpianti per il Napoli che a Madrid fa tremare il Real per oltre 80 minuti per poi arrendersi nel finale.

Si chiude con un pareggio ed una sconfitta la due giorni delle italiane nella quinta giornata di Champions League iniziata ieri con il successo, e la qualificazione agli ottavi di finale, della Lazio (2-0 sul Celtic) ed il ko interno del Milan (1-3) col Borussia Dortmund.

L’Inter con questo pareggio va a quota 11 e rimane in vetta al gruppo D assieme la Real Sociedad che però è prima per differenza reti. Decisiva la sfida in Spagna che chiuderà la fase a gironi il prossimo 12 dicembre. Per chiudere al primo posto i nerazzurri dovranno vincere.

Per quella data, il Napoli, invece, si gioca tutto nell’ultima sfida col Braga. I partenopei rimangono infatti a 7 punti in classifica ma al secondo posto con 3 lunghezze di vantaggio sui portoghesi che non sono andati oltre l’1-1 con l’Union Berlino.

Pazza Inter, rimonta una tripletta di Joao Mario

Il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi fa turnover. Del resto la sua Inter è ormai qualificata.

In porta Audero, poi Bisseck, De Vrij e Acerbi in difesa, Darmian e Carlos Augusto con Klassen, Asllani e Frattesi a centrocampo. Sanchez ed Arnautovic in avanti.

L’avvio è di quelli che tagliano le gambe. Al De Luiz, il Benfica, ancora in corsa per un posto in Europa League nonostante non abbia ancora raccolto punti, va subito in vantaggio con Joao Mario. Sarà la sua serata. Al 13′ firma il raddoppio ed al 34′ sigla il tris. Prima tripletta per lui in carriera in Champions.

L’Inter è frastornata ma non muore mai. Arnautovic sul filo del fuorigioco insacca il gol della bandiera al 51′ su azione di calcio d’angolo. Sette minuti dopo Frattesi riaccende la speranza. Al 72′ un rigore trasformato con freddezza (palla da un lato, portiere dall’altro nonostante la lunga attesa per il chek al Var) da Sanchez permette l’incredibile rimonta. Potrebbe arrivare anche il 4-3 con i nerazzurri in superiorità ma finisce in parità dopo 10 minuti di recupero.

Il Napoli spaventa il Real Madrid ma perde 4-2

Applausi per il Napoli che però esce sconfitto per 4-2 col Real Madrid al Santiago Bernabeu.

I partenopei di Walter Mazzarri partono bene segnando al 12′ con Simeone bravo a sfruttare un assist di Di Lorenzo e a non sbagliare davanti al portiere. Si svegliano i Blancos: pari immediato di Rodrygo con una sventola a giro sulla quale Meret non può nulla, poi Bellingham (che aveva già colpito all’andata) su cross di Alaba ribalta la situazione.

In avvio di ripresa i campioni d’Italia pareggiano con Anguissa con una botta fulminanante. E potrebbero fare anche il 2-3 se non mancasse il cinismo. Dote che il Real possiede.

Al 52′ Kvaratskhelia sbaglia clamorosamente il passaggio per Osimhen in un contropiede 3 contro 1. Grave errore. E dopo un paio di occasioni sbagliate il Real non perdona. Paz all’84’ e Joselu al 4′ di recupero chiudono la contesa. Il Napoli rimane secondo ma ancora con 3 punti di vantaggio sul Braga che ospiterà al San Paolo tra due settimane. Basterà loro un pari per passare agli ottavi di finale.

I risultati

Girone C

• Real Madrid-Napoli 4-2
• Braga-Union Berlino 1-1

Classifica: Real Madrid 15 punti; Napoli 7; Braga 4; Union Berlino 2.

Girone D

• Benfica-Inter 3-3
• Salisburgo-Real Sociedad 0-0

Classifica: Real Sociedad e Inter 10 punti; Salisburgo 4; Benfica 1.