Il derby è del Messina, 1-0 al Catania castigato dall’ex Emmausso

di Alessandro Calleri

Il Messina si prende il derby battendo di misura (1-0) il Catania al “Franco Scoglio”. Dell’ex Emmausso, al 26′ della ripresa, la rete decisiva, complice un erroraccio di Silvestri. Grande nervosismo nel finale. Secondo successo di fila per i giallorossi, primo stop viceversa della gestione Lucarelli per gli etnei.

Il pre-partita

C’è il derby al “Franco Scoglio”. Messina e Catania di fronte nella 17esima giornata del girone C di Serie C, sfida sentitissima che si gioca davanti a 6.000 spettatori. I giallorossi cercano di dare continuità alla vittoria contro il Monterosi per risalire dalla zona playout. Out Polito per squalifica, Lia e Buffa, ancora ai box per infortunio, mister Giacomo Modica ricorre a Salvo per la corsia destra di difesa. Pacciardi, Manetta e Ortisi completano il pacchetto arretrato davanti a Fumagalli. Firenze, Frisenna e Franco a centrocampo, in avanti Emmausso e Ragusa ai lati di Plescia. Nel Catania guidato dall’ex Cristiano Lucarelli (allenò il Messina nel 2016-17, salvandolo sul campo), ancora panchina per Di Carmine, probabilmente non al meglio, in tribuna Bouah e Sarao. Chiricò, Deli e Marsura agiscono a ridosso della punta Dubickas.

Primo tempo

I rossoazzurri manovrano maggiormente in avvio, pur senza grossi sussulti. Franco il primo ammonito del match per un intervento a metà campo su Deli. Catania pericoloso al 9′ con Dubickas che gira verso la porta, ma la difesa peloritana si rifugia in corner. Chiricò al 10′ crossa ancora per il lituano che spedisce sul fondo. Stop di qualche minuto per l’infortunio occorso a Fumagalli scontratosi con Dubickas sul corner di Chiricò. Il portiere giallorosso, dopo le cure, riprende regolarmente il suo posto tra i pali. Senza troppe pretese, al 19′, la conclusione di Frisenna bloccata dall’estremo difensore ospite. Al 23′ altro angolo calciato da Chiricò, Castellini di testa all’altezza del primo palo non inquadra lo specchio. Livieri sbaglia tutto al 26′ in fase di rinvio, Franco lancia Plescia che scivola al momento del tiro, ma l’ex avellinese era comunque in offside. Ottima opportunità per il Catania al 26′ con Marsura che si inserisce da sinistra, poi calcia debolmente e il Messina salva prima che il pallone possa varcare la linea. Ammonito anche Manetta tra i padroni di casa, match decisamente spezzettato in questo frangente. Al 41′ ci prova Emmausso, palla deviata oltre il fondo. Nell’azione seguente il Messina spreca incredibilmente la chance per il vantaggio: colpo di testa di Manetta su cross di Franco, Livieri pasticcia e sotto porta Ragusa si divora l’1-0 sparando a lato in volée. Mani tra i capelli, invece, per il Catania al 45′, quando Deli centra di testa la traversa da pochi passi e poi Pacciardi si oppone in qualche modo all’appoggio a botta sicura di Dubickas, evitando un gol fatto. Proteste dei giocatori etnei per un possibile mani, ma il difensore respinge correttamente la sfera. Si va al riposo sullo 0-0 al “Franco Scoglio”.

Secondo tempo

Al 5′ della ripresa Messina vicinissimo alla rete: Emmausso salta Castellini e impegna col mancino Livieri che respinge in tuffo, Ragusa si coordina malissimo e non approfitta del pallone rimasto lì sulla ribattuta, svirgolando a pochi metri dalla porta spalancata. Seconda occasione gettata alle ortiche dall’attaccante taorminese. All’11’ ancora Ragusa non colpisce bene sul suggerimento di Salvo e calcia sopra la traversa. Si salva sul fronte opposto Fumagalli al 13′, reattivo al massimo sul tentativo di Dubickas, allungandosi a deviare in angolo. Esultanza del portiere dopo aver compiuto il grande intervento. Scafetta per Franco e Zunno in luogo di Plescia i primi cambi di Modica. Corner per il Catania e inzuccata di Silvestri con il pallone che finisce abbondantemente alto. Il risultato si sblocca al 26′ su un episodio. Silvestri sbaglia lo stop e si fa soffiare il pallone da Zunno che si invola davanti a Livieri sfruttando l’errore del difensore, poi ci pensa Emmausso ad insaccare, spiazzando tutti con un tiro sulla destra. Gioia irrefrenabile per Emmausso, uno degli ex di serata, che si toglie la maglia per celebrare la rete con tanto di giro di campo. Messina in vantaggio. Lucarelli, incassato il gol, ricorre a Di Carmine e De Luca per tentare di recuperare. Il Catania si sbilancia e lascia inevitabilmente spazi. Per poco uno scatenato Zunno non trova la porta al 34′, bella iniziativa la sua con conclusione secca da fuori ad un soffio dall’angolino. Nervosismo sulle panchine e l’arbitro estrae il cartellino rosso nei confronti di due componenti di quella di casa, allontanando prima il ds Roma e poi il massaggiatore Cutroneo. Scafetta non riesce a controllare a tu per tu con Livieri al 45′. Sei i minuti di recupero accordati. Sale la tensione. Il Catania è scoperto e al 5′ di extra-time Zunno in ripartenza non punge, strozzando il tiro che si spegne a lato. Confusi gli assalti conclusivi degli ospiti, finisce 1-0 per il Messina ed è il gol dell’ex Emmausso a regalare la festa ai peloritani. Seconda fondamentale vittoria di fila per la squadra di Modica che condanna al primo stop della sua gestione Lucarelli.

Il tabellino

Messina-Catania 1-0
Messina (4-3-3): Fumagalli; Salvo, Manetta, Pacciardi, Ortisi; Firenze, Franco (16′ st Scafetta), Frisenna; Emmausso, Plescia (16′ st Zunno), Ragusa. A disp.: De Matteis, Luciani, Ferrara, Giunta, Di Bella, Cavallo, Darini, Zammit, Tropea. All.: Giacomo Modica.
Catania (4-2-3-1): Livieri; Castellini, Curado, Silvestri, Mazzotta; Quaini (18′ st Zammarini), Zanellato; Chiricó (37′ st Chiarella), Deli (28′ st De Luca), Marsura (18′ st Bocic); Dubickas (28′ st Di Carmine). A disp.: Bethers, Rapisarda, Lorenzini, Maffei, Rocca, Popovic. All.: Cristiano Lucarelli
Arbitro: Daniele Virgilio di Trapani (Pressato di Latina e Tchato di Aprilia)
Marcatori: 26′ st Emmausso (M)
Note – Ammoniti: Franco (M), Manetta (M), Salvo (M), Emmausso (M), Frisenna (M). Recupero 1′ pt, 6′ st. Spettatori: totale 6078 biglietti venduti.