Un rullo compressore. La grande qualità e numeri alla mano premiano il primato indiscusso nel girone A di Eccellenza della Nissa del tecnico Nicola Terranova, uno che di vittorie di campionati se ne intende. L’affermazione in casa dell’Aspra, fanalino di coda, rappresenta, infatti, il 14 esimo sigillo su 15 gare (unico pareggio con il Mazara) di una formazione che dimostra sempre più con il passare delle giornate grande solidità in tutti i reparti. Ben 43 punti su 45 disponibili danno la dimensione del campionato dei nisseni.

Unica squadra a rimanere in scia- a meno sei – è la Pro Favara del tecnico Catalano, vittoriosa sull’Accademia Trapani. Squadra inossidabile in difesa (appena otto reti subite come la Nissa), cinica in avanti con un gol di quel Max Lucarelli che anni fa con la maglia del Sant’Agata Militello segnò uno dei gol più veloci della storia del calcio: appena 4 secondi in Rocca di Caprileone-Sant’Agata Militello. La formazione agrigentina è l’unica ad aver fatto l’en plein in trasferta con otto vittorie in altrettante partite, mentre in casa sono arrivate le sconfitte con Nissa e Marineo.

La terza vittoria in trasferta dell’ultima giornata porta la firma dell’Athletic Palermo che rifila sette reti al  Mazara con lo scatenato Manfré che ne che segna tre. La squadra palermitana sale in quinta posizione, agganciando a quota 22 il Castellammare, sconfitto di misura dal Supergiovane Castelbuono. Tre i pareggi. Pari e patta tra Sciacca e Geraci (1-1). Stesso punteggio tra Folgore e Fulgatore. A reti inviolate Misilmeri e Marineo. Mazara 46 battuto dal Casteldaccia (0-1).