Enna campione d’inverno, ma il Paternò è ad appena 1 punto

di Nunzio Currenti

La corsa per il primo posto sembrerebbe delineata. Ma in 15 partite può succedere di tutto. La storia ce lo insegna. Il girone B di Eccellenza storicamente ha mostrato il vero volto al giro di boa e dopo il mercato di riparazione.

L’Enna si laurea campione d’inverno. Le ultime cinque vittorie di fila gli hanno permesso di sorpassare il Paternò in testa, legittimando il primo posto con l’affermazione nello scontro diretto contro il Modica, battuto per 1-0 grazie al gol ennesimo di Salvo Cocimano. La soddisfazione massima di un uomo di grande affidabilità come Giovanni Campanella, che ha accettato di guidare una delle piazze storiche del calcio siciliano.

Alle spalle regge il passo a solo un punto il Paternò di Filippo Raciti che regola il Santa Croce con il pokerissimo. Raciti sa come si vince l’Eccellenza, risultato ottenuto due anni fa con il Ragusa (gli riuscì il secondo storico doble dopo quello in Promozione).

Il Modica? Nelle ultime cinque giornate non ha certamente il rendimento da primato con appena sette punti conquistati. La squadra, però, è stata affidata a Pippo Strano. Lui, alla guida di una rosa forte e competitiva, può nel girone di ritorno risalire la china e recuperare il terreno perduto. Ci sono tutte le condizioni per assistere a un girone di ritorno scoppiettante.

I punti di distacco in fin dei conti sono solo sei. Per i play off attenzione alle forbici di distacco. Perché nell’ultima giornata rallentano tutte: Gela (0-0 in casa del Nebros), il Milazzo è bloccato sul pari da un redivivo Atletico. Ne approfitta il Mazzarone che, grazie alla perla di Bojang piega a domicilio la resistenza del Misterbianco. Nelle ultime cinque partite il club guidato da Gaspare Violante ha il terzo rendimento del girone. La Jonica incamera la quarta vittoria regolando il Messana.

NUMERI. Miglior attacco del campionato con 34 reti è quello del Paternò, Difesa meno battuta è quella dell’Enna con sette reti. Rendimento casalingo: Enna e Paternò con 22 punti, frutto di 7 vittorie e 1 pari. Gol subiti in casa: Enna e Paternò con appena due. Difesa peggiore: Rocca Acquedolcese con 30.