L’anno d’oro di Andrea Adamo: da Calatafimi al tetto del mondo, su una moto da cross

di Alessandro Teri

È stato un anno splendido quello di Andrea Adamo, il ventunenne campione di motocross che nella stagione 2023 ha primeggiato nel campionato mondiale di MX2. Siciliano, originario di Calatafimi, il giovane iridato è arrivato sul tetto del mondo, primeggiando tra i piloti che saranno il futuro delle due ruote scolpite. Ma a pochi mesi di distanza dal trionfo, il centauro trapanese sta ancora vivendo il suo momento magico, ricevendo gli onori dovuti ad un campione: prima la premiazone agli MXGP awards, andata in scena i primi di dicembre a Londra, adesso la consegna del riconoscimento riservato agli atleti italiani che si sono affermati a livello internazionale.

Un onore per la Sicilia

Oggi infatti Andrea Adamo è stato presente alla cerimonia dedicata ai Collari d’oro 2023, assegnati dal Coni alle eccellenze sportive del nostro Paese, ricevendo all’interno dell’Università degli Studi del Foro Italico a Roma, dalle mani del presidente Giovanni Malagò, la massima onorificenza per un atleta azzurro. Un onore che porta in alto anche il nome di Calatafimi, dove Andrea Adamo è tornato in seguito alla vittoria del campionato mondiale, accolto dall’affetto di tutti i suoi concittadini. Ma di “una giornata storica” per tutta la provincia ha anche parlato Elena Avellone, in qualità di delegato del Coni di Trapani, dicendosi “orgogliosa per questo riconoscimento”.

L’anno d’oro del motociclismo italiano

Andrea Adamo con Giovanni Copioli e Luigi dall’Igna (foto Fmi)

Assieme ad Andrea Adamo sul palco, durante la cerimonia trasmessa in diretta su Rai2, sono anche saliti il presidente della Federazione motociclistica italiana, Giovanni Copioli, e Luigi dall’Igna, direttore generale Ducati Corse, in rappresetanza di Francesco Bagnaia, il campione del mondo della Motogp per il secondo anno consecutivo, anch’esso insignito del Collare d’oro, alla fine di un anno magico per il motociclismo italiano.