Conclusa la fase regionale della Coppa Caduti di Brema su AquaTime si possono trovare già i punteggi, ufficiosi e non ufficiali, delle circa 300 società che hanno partecipato in tutta Italia. La Sicilia ne posiziona una tra le prime cento al femminile, la Mimmo Ferrito 89ª con 9569 punti, la Nadir seconda in Sicilia sarebbe 108ª su 295. Mentre al maschile le formazioni siciliane nelle prime 100 sono addirittura tre: prima la Poseidon 42ª con i 10346 punti, seconda la Mimmo Ferrito 97ª e l’Unime in 100ª posizione su 302 società in tutta Italia.
Utilizzando un po’ di tempo e andando a circoscrivere le migliori prestazioni degli atleti tesserati siciliani viene fuori che il totale della Sicilia intera sarebbe più alto delle singole società con le atlete che totalizzerebbero un punteggio di 10275, che varrebbe la 52ª posizione in graduatoria nazionale, mentre tra gli uomini si migliorerebbe di poco il punteggio della sola Poseidon arrivando a 10695 e ci sarebbe una guadagno meno evidente rispetto al femminile in termini di classifica fino al 34° posto.
Fatte le dovute premesse del caso, come già successo dall’analisi numerica dopo i campionati italiani open, il paragone tra la Brema 2023 e la Brema 2022 restituisce spunti interessanti. Tra le premesse rientra ad esempio che non tutti i migliori atleti hanno partecipato alla Brema, pensiamo ad esempio a Giada Marchese visto che il Tc3 non vi ha preso parte, mentre al maschile ad esempio potremmo fare il nome mancante di Andrea Savoca (tesserato Sicilia Nuoto) che per motivi di studio si trova in America. Come loro sicuramente non erano presenti o non hanno nuotato la loro migliore prestazione.
Resta comunque un dato indicativo che il massimo ottenibile in Sicilia nel 2023 al maschile (10695) è di poco peggiore di quello del 2022 (10869), punteggio ottenuto coi crono dell’anno scorso ma con la tabella di quest’anno. In questo caso possiamo ipotizzare manchino i crono di Gianluca Messina, ora tesserato InSportRaneRosse, e Mario Bossone (che non sta nuotando in questa stagione) e lo scorso anno aveva vinto diverse gare.
Al femminile invece il 10275 di quest’anno migliora il dato complessivo calcolato che era di 9762 del 2022. In questo caso invece ipotizziamo che fatte salve le prestazioni costanti di Ludovica Lacca (Mimmo Ferrito) ed altre si siano aggiunte al conto le prestazioni migliorate di Caterina Amara (Poseidon) e Claudia Santonocito (Mimmo Ferrito), già prime lo scorso anno e più veloci qualche giorno fa. Più le prestazioni di quelle atlete che, come Santonocito, stanno crescendo e si stanno sempre più affermando: Giuliana Lentini (Sun Club) ed Emma Arcudi (Unime) su tutte.