Tutto facile per l’Italia che esordisce con una larga vittoria agli Europei di pallanuoto femminile di Eindhoven. Il Setterosa si impone 20-11 su Israele in una sfida senza grandi patemi d’animo ma che comunque ha denotato cali di concentrazione con passaggi a vuoto soprattutto nel quarto parziale quando il punteggio era comunque ampiamente acquisito. Basti pensare che all’intervallo lungo le Azzurre erano sopra 13-4 e ad inizio quarto tempo era 18-7.
Arrivano, dunque, i primi tre punti per l’Italia che cerca non solo la caccia alle medaglie ed al titolo continentale ma anche al pass per i giochi olimpici di Parigi 2024.
Al termine del match atlete e staff tecnico si sono soffermate proprio su questo aspetto e le 11 reti subite da un avversario come Israele sono tante. Lo stesso Carlo Silipo, ct della Nazionale femminile ha detto “È l’aspetto che mi è piaciuto di meno ma in attacco abbiamo lavorato bene e provato nuove soluzioni“. Queste le parole dell’allenatore: “Il debutto può nascondere sempre delle insidie. Oggi le ragazze sono state brave, perché hanno approcciato bene il match contro una squadra non eccelsa ma che sta crescendo in questi anni. In attacco non ci sono state sbavature; invece qualche disattenzione difensiva l’ho vista e l’analizzeremo nella riunione post gara. Non sono preoccupato perché il Setterosa ha dimostrato di saper crescere di partita in partita. Domani affronteremo la Francia, sapendo che vincere sarà fondamentale“.
Claudia Marletta, calottina numero 10, ha parlato a fine partita dell’importanza di aver vinto al debutto. “Non siamo del tutto soddisfatte, perché abbiamo subito troppi gol. Però la prima partita non è mai semplice, serve per rompere il ghiaccio ed entrare nella competizione. Sabato contro la Francia si vedrà in acqua un altro Setterosa. Il nostro sogno è la qualificazione olimpica e nel gruppo le motivazioni sono altissime. Sono convinta che non deluderemo le aspettative”.
Match subito in discesa per l’Italia con Palmieri (Ekipe Orizzonte) che apre le marcature. Sarà lei la miglior marcatrice della partita con 5 reti, poi 3 reti per Marletta (sua compagna di club). Nazionale al piccolo trotto nel finale.
Diventa subito decisiva la sfida di sabato 6 gennaio con la Francia. Alla piscina Pieter Van den Hoogeband alle 17.30 in paio tre punti che valgono già i quarti di finale. Le prime due classificate dei gironi A e B (quelli di prima Divisione) qualificano direttamente ai match che mettono in palio l’accesso al penultimo atto dell’Europeo. Avversario certamente alla portata ma sicuramente più solido rispetto alla volenterosa nazionale israeliana.
L’ultimo precedente contro le transalpine in un campionato continentale sorride al Setterosa che negli ottavi a Spalato 2022 sconfisse 19-6 le francesi.
Israele-Italia 11-20
Parziali: 2-6; 2-7; 2-4; 5-3
Israele: Katz, Yaacobi 4, Farkash, Bogachenko 2, Kordonskaia 3, Futorian, Strugo 1, Menakerman, Namakshtansky 1, Sasover, Hocberg, Levi, Kakuzin. Allenatore: Mavrotas
Italia: Condorelli, Tabani 1, Galardi, Avegno 2, Giustini 2, Bettini 1, Picozzi 2, Bianconi 2, Palmieri 5, Marletta 3, Cergol 2, Viacava, Banchelli. Allenatore Di Cecca (Silipo squalificato)
Arbitri Dutilih (Paesi Bassi) e Mares (Repubblica Ceca)
Note. Uscita per limite di falli Bianconi (It) a 3’16 del terzo tempo e Futorian (Is) a 4’59 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Israele 3/8 e Italia 6/10 + un rigore. In porta Katz (Is) e Banchelli (It). Kakuzin (Is) subentra a Katz a inizio terzo tempo; Condorelli (It) subentra a Banchelli a 4’00 del terzo tempo. In tribuna Cordovani e Gant.
Foto di Andrea Masini/DBM