Il Catania dilaga e convince, poker al Brindisi

di Alessia Lo Monaco

Carattere, reazione e tanti ottimi spunti da cui ripartire. Questa la sintesi del poker del Catania contro il Brindisi di fronte a 16.364 tifosi presenti al Massimino. Con una formazione titolare nuova per 4 undicesimi, il Catania di Lucarelli non lascia spazio a un Brindisi poco convincente e consistente. Una vittoria importante e di cui far tesoro in vista, non solo di una seconda parte di campionato appena iniziata ma anche della semifinale di Coppa Italia che si disputerà in casa del Rimini tra soli 10 giorni. Bene i nuovi acquisti che hanno convinto: ottimo l’esordio al Massimino di Costantino, autore del 3-0. Ma il Catania, in una fredda serata di pieno inverno, ritrova Samuel Di Carmine che sblocca la gara al 24’. Ma non è l’unico ritorno ad essere determinante. Nel 4-0 c’è anche la firma di Chiarella che riprova le emozioni del gol in una rete quasi liberatoria.

Adesso dagli etnei ci si attendono segnali di continuità a partire dalla prossima settimana nella sfida contro il Picerno.

La partita

Primo tempo

Esordio con la maglia rossazzurra per i due nuovi acquisti. Dentro dal primo minuto Kontek e Peralta. Lucarelli sceglie in attacco la coppia Di Carmine – Costantino, davanti a un centrocampo a cinque composto da Rapisarda, Zammarini, Zanellato, proprio Peralta e Celli.

In difesa, insieme a Kontek, Curado e Castellini.

Le due compagini prendono le misure ma il Massimino ha un sussulto al 12’ quando la conclusione di tacco di Di Carmine, servito da Costantino, sembra oltrepassare la linea. Il vantaggio degli etnei è nell’aria e infatti al 24’ il Catania la sblocca. Il Brindisi perde palla a centrocampo e servito da Peralta, Di Carmine questa volta non ci pensa due volte e non lascia scampo a Saio.

Il Brindisi non resta però con le mani in mano: al 37’ conclusione di Trotta, confusione in area tra Bethers e Kontek dove ad approfittarne è Bunino ma il colpo di testa rasenta la traversa. Si salva il Catania e dopo un minuto di recupero rientra negli spogliatoi avanti di un gol.

Secondo tempo

La ripresa inizia sulla falsa riga del primo tempo. È il Catania a raddoppiare: al 62’ cross dalla destra di Zammarini che si insacca clamorosamente in rete tra lo stupore di tutti, ed è 2-0 per gli etnei. Subito Lucarelli fa rifiatare Peralta per Welbeck. Fuori anche Rapisarda per Cicerelli ed esordio per Cianci che entra al posto di un applaudito Di Carmine. Gol che diventano 3 al 77’. Tocco di mano in area di Gorzelewski e calcio di rigore per gli etnei. Sul dischetto va Costantino che segna la sua prima rete con la maglia rossazzurra. Partita che sembra ormai chiusa con un Brindisi che non accenna una reazione. Lucarelli lascia spazio anche a Chiricò e Chiarella, in campo al posto proprio di Costantino e di Zanellato. Ma c’è tempo e spazio per continuare a dare spettacolo. E infatti a scedere il poker è proprio il neo entrato Chiarella che ritrova la gioia del gol approfittando di una respinta in area del Brindisi. Ed è lui, sul 4-0, a mettere fine al match.