Si chiudono i campionati europei di ciclismo su pista, con un’ultima giornata che regala all’Italia due medaglie: a salire sul podio nella sessione conclusiva della competizine continentale andata in scena ad Apledoorn sono Stefano Moro e la coppia formata da Elisa Balsamo e Vittoria Guazzini, che portano a casa due bronzi rispettivamente nel keirin maschile e nella madison femminile. Perciò il medagliere finale di questi Europei conta per la nazionale italiana 2 ori e 4 bronzi, con un buon bilancio definitivo al quale però mancano un paio di buone occasioni perse nella terza e nella quarta giornata, dove non abbiamo raccolto niente.
È stata la seconda giornata di gara disputatasi giovedì a regalare più soddisfazioni ai colori azzurri, grazie ai primi posti delle ragazze missile dell’inseguimento femminile e di Matteo Bianchi nel chilometro da fermo, più i terzi posti di Martina Fidanza nello scartch e del quartetto maschile nell’inseguimento. Venerdì invece amaro in bocca amaro in bocca per Letizia Paternoster nell’omnium femminile, arrivata sesta nonostante un avvio di giornata incoraggiante, e ieri poi è stato Simone Consonni a mancare il piazzamento nell’omnium maschile, a dispetto della terza posizione prima dell’ultima prova in programma.
Quindi oggi avevamo le ultime opportunità per rimpingare il medagliere azzurro, impresa riuscita per merito prima della coppia Balsamo-Guazzini nella madison femminile, che ambiva a centrare il podio, ed infatti non si è fatta scappare almeno il bronzo. In seguito, ed a chiusura della cinque giorni di gare, si è concretizzato pure il bronzo di Stefano Moro nel keirin, chiudendo gli Europei a cui arrivavamo senza stelle come Filippo Ganna ed Elia Viviani, ma che tutto sommato ci hanno regalato delle incoraggianti soddisfazioni in prospettiva Olimpiadi di Parigi.
(foto facebook Federciclismo)