Chi pensava che la Mercedes avesse le armi spuntate, dopo la fine del suo regno in Formula 1 e l’avvio del dominio Red Bull, sembrerebbe essere stato smentito dalle intenzioni di Toto Wolff, il team principal della squadra tedesca, che non solo ha annunciato il suo prolungamento di contratto, ma ha pure rilanciato le ambizioni sue e di Lewis Hamilton. Il manager pluricampione del mondo infatti ha sgombrato il campo da tutte le voci che lo volevano lontano dal muretto Mercedes dopo le delusioni degli ultimi due anni, annunciando il rinnovo del contratto fino al 2026, anche se pensarlo fuori dal progetto era quantomeno avventato, visto che lo stesso Wolff è azionista del team al 33 per cento, con Mercedes e Amg.

L’attesa per la nuova monoposto

In un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, inoltre, Wolff si è detto sicuro del fatto che con una macchina giusta, Hamilton potrebbe puntare al titolo già quest’anno, interrompendo lo strapotere di Max Verstappen, assieme al quale nel 2021 è stato protagonista di un finale di stagione al veleno nel Gp di Abu Dhabi, perdendo all’ultimo giro un titolo che secondo Wolff gli sarebbe stato derubato. Nel frattempo comunque c’è da attendere la presentazione della nuova monoposto tedesca, che verrà svelata il 14 febbraio, un giorno dopo la Ferrari. Solo allora, ed in attesa dei primi test ufficiali prima dell’avvio della stagione fissato il 2 marzo in Bahrein, si potrà dire se le ambizioni del 7 volte campione del mondo e del compagno di squadra George Russell saranno realistiche

Polemiche infondate

Nel corso dell’intervista alla Gazzetta poi il team manager tedesco ha parlato anche dell’indagine che la Fia ha avviato, per chiuderla nel giro di due giorni, sul presunto conflitto d’interessi che ci sarebbe con l’incarico della moglie Susie Wolff, nominata a capo della F1 Academy, il campionato tutto al femminile di cui l’anno scorso si è disputata la prima stagione. L’accusa rivolta riguarderebbe un eventuale passaggio di informazioni riservate, che però è stato subito smentito, comportando comunque secondo Wolff un grosso danno d’immagine alla coppia, e che potrebbe avere degli strascichi giudiziari.

(foto instagram Mercedes Amg F1)