Il Settebello sorride agli Europei, si prende la rivincita sull’Ungheria ed è bronzo

di Edoardo Ullo

Si chiude con la vittoria sull’Ungheria e la conquista della medaglia di bronzo il cammino del Settebello agli Europei di pallanuoto maschile. A Zagabria, l’Italia, batte nettamente i magiari per 12-7 nella finalina archiviando la delusione in semifinale con la Spagna e prendendosi la rivincita sui magiari che avevano superato gli Azzurri nell’ultima partita della fase a gironi per 10-5 facendo perdere loro la prima posizione e determinando un cammino più ostico.

Il Settebello torna sul podio continentale 10 anni dopo il bronzo ottenuto a Budapest. Adesso gli Azzurri hanno un nuovo obiettivo: conquistare il pass per le Olimpiadi di Parigi 2024 attraverso i Mondiali di Doha che si svolgeranno dal 2 al 18 febbraio prossimi.

Campagna, “Rimango realista per la qualificazione alle Olimpiadi”

Il commissario tecnico dell’Italia, Sandro Campagna, rispondendo ai microfoni Rai, sul cammino verso le Olimpiadi parigine di questa estate ha sottolineato: “Sono realista: avevo detto che dopo la sconfitta con la Spagna sarebbe stata difficile qualificarsi alle Olimpiadi e non mi illudo dopo la bella prestazione con l’Ungheria. Rimane complicata anche in vista del cammino che avremo ai Mondiali di Doha”.

“Bronzo importante”

Ma prima ha parlato dell’ottimo risultato ottenuto a livello continentale. Un podio che può dare la spinta per l’immediato futuro. “La medaglia è importante dal punto di vista psicologico – ha detto – ma ho visto una squadra in crescita sotto tutti gli aspetti. Sono queste le partite che ci danno concretezza. Abbiamo fatto le ultime tre partite bene anche con la Spagna. Va bene così. Ci prendiamo questo bronzo, ora tre giorni di riposo e ripensiamo per Doha (per i Mondiali, ndr). La lettura di questa partita è stata importante ed i ragazzi hanno fatto in pieno il loro dovere continuando anche a punteggio acquisito. Questa è una squadra, compreso il sottoscritto, che se legge bene la partita può essere devastante”.

Il Settebello domina l’Ungheria

La sfida per il bronzo è un netto predominio per l’Italia. La partenza è certamente incoraggiante: dopo poco più di un minuto il punteggio dice 2-0 per gli Azzurri grazie ai gol di Echenique al primo attacco e di Fondelli in superiorità. Un avvio completamente diverso rispetto a quanto fatto vedere con la Spagna ed anche nella stessa partita del girone. Ci sarebbe anche il 3-0 firmato sulla sirena dei 30 secondi per chiudere l’azione ma niente: il Var cancella. Al 5’02” accorcia l’Ungheria con Vince Vigvari.

Partita riaperta? Neanche per sogno. Di Somma da 6 metri e Renzuto in superiorità ricacciano gli avversari 4-1. La prima frazione è la summa di tutta la partita. Nel secondo parziale Azzurri ancora a spingere Echenique firma il 5-1 e Presciutti segna la sesta rete. L’Ungheria è tramortita ma non doma. Il tifo la incoraggia: Vince Vigvari e Tetrai dimezzano lo svantaggio. Ci vuole il miglior Del Lungo che si oppone sempre a Vigvari. Il suo collega – Banyai – si oppone a Di Fulvio. Ma la settima rete è nell’aria. Di Fulvio ha l’occasione buona ma non tira, fa assist ad Echenique ed Italia ancora a +4.

Del Lungo ancora in versione Uomo Ragno dice no stavolta a Vendel Vigvari. C’è anche spazio per lo spettacolo: Presciutti scavalca Banyai con una palomba, la palla colpisce la traversa e arriva a Velotto che aveva seguita l’azione e la schiaccia in rete. All’intervallo gli Azzurri sono in vantaggio 8-3.

Azzurri in controllo

Nella pallanuoto il terzo tempo è quello della verità. L’Italia continua a dominare. Cannella fa 9-3 e batte il cinque con Velotto. Al quarto minuto, con la nona superiorità, l’Ungheria torna a segnare (Burian) e Campagna striglia i suoi. Bruni anticipa Vismeg al centro con una semplicità estrema. Time-out Italia a 2’37” dalla chiusura del periodo: buon giro palla ma il tiro di Di Fulvio sbatte sul palo.

La difesa è granitica. Quando pressa o marca a uomo è sempre efficacie: nella ripartenza conquistiamo il rigore che Fondelli realizza per il 10-4. Terzo fallo di Pohl. Del Lungo para ancora con l’uomo in meno e alza il braccio al cielo.

Il quarto tempo diventa una giostra: il Settebello diventa un cacciatore di gol: Fondelli e Cannella vanno a segno per il 12-4. L’Italia ormai controlla. Tra gli ungheresi, l’unico davvero pericoloso fino alla fine è Vince Vigvari che segna ancora un gol, quello del -7. Ultimi cinque minuti e il cronometro gioca in favore dell’Italia. I talentuosi magiari accorciano con Tatrai e Nagy.

Ungheria-Italia, il tabellino

Ungheria-Italia 7-12

Parziali: 1-4; 2-4; 1-2; 3-2

Ungheria: Banyai, Tatrai 2, Molnar, Pohl, Vigvari 2, Nagy 1, Varga, Burian 1, Kovacs, Vigvari, Vismegz 1, Harai, Gyapjas. Allenatore Varga

Italia: Del Lungo, Di Fulvio, Condemi, Marziali, Fondelli 3, Cannella 2, Renzuto 1, Echenique 3, Presciutti 1, Bruni, Di Somma 1, Velotto 1, Nicosia. Allenatore: Campagna.

Arbitri Alexandrescu e Putnikovic

Note. In tribuna: Damonte e Dolce (Italia), Fekete e Szeghalmi (Ungheria). Usciti per limite di falli Pohl (U) nel terzo tempo e Renzuto. Superiorità numerica: Italia 2/9 + rigore e Ungheria 3/12.

Gli Azzurri di bronzo a Zagabria 2024

Ecco il roster della Nazionale bronzo agli Europei 2024: Edoardo Di Somma, Vincenzo Dolce, Vincenzo Renzuto Iodice, Francesco Condemi, Luca Damonte, Giacomo Cannella, Marco Del Lungo, Francesco Di Fulvio, Gonzalo Oscar Echenique, Andrea Fondelli, Nicholas Presciutti, Alessandro Velotto, Lorenzo Bruni, Gianmarco Nicosia e Luca Marziali.

Foto di Francesco Pasquale Mesiano / DBM