De Minaur troppo più forte, Cobolli grazie lo stesso

di Nunzio Currenti

Si sta confermando in grande forma Alex De Minaur. Il tennista australiano, visto a Malaga nella finale di Coppa Davis, è oggi un lontano ricordo. Il beniamino di casa, dopo Arnaldi e e sempre in tre set  affronterà il vincente della sfida tra Korda e Rublev agli ottavi di finale.

il fiorentino Flavio Cobolli cede 3 set senza mai essere davvero vicino a riaprire il match, con il perentorio punteggio di 6-3, 6-3, 6-1 in due ore e 8 minuti di gioco. Per lui rimane una straordinaria esperienza e, soprattutto, il sensibile salto in avanti nella classifica Atp (da numero 100 è riuscito a superare la fase di qualificazione prima di approdare al main draw del primo slam della stagione).

Per Sinner, dopo Baez, arriva il momento di fare un primo bilancio. Per l’altoatesino si tratta dell’undicesima volta in un ottavo di finale del Grande Slam. Sinora percorso netto come al Roland Garros nell’anno del covid 2020.

Sinner, le sensazioni sono positive

“In questo momento ho fiducia, anche la partita di oggi è stata davvero bella – ha detto in conferenza stampa -. Ho giocato un buon tennis. Adoro le condizioni anche oggi, perché non c’era né vento né sole. Quindi è stato, per me, un po’ più facile abituarmi. Ho sentito benissimo la palla. Ho preso le decisioni giuste e ho sfruttato tutte le possibilità che ho avuto oggi, cosa che forse nella prima partita ho fatto un po’ fatica. E’ bello riavere questa sensazione. Sono entusiasta di scendere in campo ogni volta. Sto facendo il mio lavoro. Cerco di rimanere concentrato. Cerco di trovare una soluzione contro ogni giocatore con cui gioco. Ma di sicuro ora il prossimo turno sarà diverso, sarà dura. Ogni partita è dura. Non importa davvero il punteggio. Anche oggi ho avuto dei momenti difficili nel terzo set, quindi devo vedere come andrà. Sono molto felice, vediamo“.