Torna il glorioso 222, con Tony Cairoli che tiene a battesimo la Ducati off road

di Alessandro Teri

È ufficialmente iniziata l’avventura da ducatista di Tony Cairoli, il messinese leggenda vivente del motocross, che oggi ha vestito per la prima volta in pubblico i colori della casa di Borgo Panigale, nel corso della presentazione della prima rossa off road della storia, che gareggerà nel campionato italiano motocross 2024. Lo svelamento della Desmosedici 450 MX, avvenuto oggi a Madonna di Campiglo, era atteso da appassionati ed addetti ai lavori, perchè rappresenta una svolta epocale per la Ducati, che con l’obiettivo di sviluppare un progetto così innovativo si è affidata a chi meglio non poteva, ovvero il siciliano 9 volte campione del mondo, che sarà affiancato da Alessandro Lupino, con 8 titoli di campione italiano in tasca.

Un emozionante ritorno

E proprio sui circuiti italiani di motocross si potrà rivedere in gara l’iconico numero 222, con cui Cairoli ha fatto la storia di questo sport. Quest’anno sarà fondamentale per la Ducati, che nel campionato nostrano svilupperà al meglio, dopo i test riservati già condotti su alcune piste siciliane, la moto che l’anno prossimo sbarcherà nel campionato mondiale, per dare filo da torcere a marchi come Yamaha, Honda e Ktm. E proprio da un passato glorioso per il costruttore austriaco viene Cairoli, che dopo uno stopo agonistico di due anni si rimette in gioco, con un entusiasmo tutto nuovo, ed un ruolo che comunque dovrebbe essere più da sviluppatore, senza comunque escludere un ritorno ai blocchi di partenza in alcune tappe del campionato che vedrà Lupino sempre in pista.

Titoli da difendere

Bagnaia sulla Desmo Gp24

Ma la giornata odierna a Madonna di Campiglio è stata tutta tinta di rosso Ducati, essendo stati pure presentati i bolidi che prenderanno parte ai prossimi mondiali MotoGp e Superbike, dopo il trionfale 2023. La scena naturalmente è stata tutta per Francesco Bagnaia, due campione del mondo, smagliante in sella alla nuova Desmosedici Gp24, che verrà portata in pista anche dal talentuoso Enea Bastianini, affamato di rivinciata essendo reduce da un’annata difficile a causa di vari problemi fisici. Non poteva mancare infine lo svelamento della rossa su cui Alvaro Bautista difenderà il titolo 2023 in Superbike, la Panigale V4 R, che sarà montata anche da Nicolò Bulega.

(foto Ducati Corse)