“Vincenzo Saitta ha la testa che serve per essere un corridore di altissimo livello”. Sono queste le parole che Paolo Alberati, suo procuratore e preparatore, ha utilizzato per commentare il terzo posto del talento di Maletto (Ct) al 4 Stages La Santa, gara a tappe di MTB che si è corsa a Lanzarote, isola nordorientale dell’arcipelago Canario, dal 25 al 28 gennaio.
La 4 Stages La Santa è una gara a tappe nella tiepida isola di Lanzarote (si è corso tra i 20 ed i29 gradi di temperatura), tradizionalmente il primo appuntamento UCI dove partecipano atleti da tutto il mondo, prevalentemente dai paesi del Nord Europa e la Spagna. Un ottimo rodaggio di inizio stagione così come può essere per i ciclisti professionisti su strada la trasferta al tepido del Tour Down Under in Australia. Ma in particolare per Vincenzo Saitta lo scopo principale era quello di comprendere se il recupero post operatorio in seguito al doppio intervento all’arteria iliaca, il secondo in 12 mesi sostenuto in Olanda ad Eindhooven ad agosto 2023, avesse avuto le esito sperato: e così è stato.
Un momento dell’ultima tappa del 4 Stages La Santa
“In Sicilia – ha proseguito Alberati – tra i giovani che seguo a livello professionale con lui ed Emanuele Spica penso di poter dire che abbiamo un futuro molto promettente, basti dire che sono entrambi sotto i 23 anni. Mentre altri giovanissimi atleti spingono dal vivace vivaio che la Sicilia nel fuoristrada sta molto bene coltivando. Specialmente pensando al fatto che quest’anno il campionato italiano assoluto Mtb si svolgerà proprio nella nostra isola, il 2 giugno a Letojanni, considerando il potenziale anche del Siracusano Pierpaolo Ficara mi sento di dire ai tifosi del fuoristrada che varrà la pena esserci a battere le mani ai nostri ragazzi perché sapranno regalarci emozioni”.