H2O è la formula che sta dando grandi soddisfazioni alla Ssd Unime. In serie B di pallanuoto, la squadra maschile occupa il primo posto nel girone 4 con 13 punti all’attivo, frutto di quattro vittorie ed un pareggio nelle sei partite disputate. Dopo l’imbattibilità durata cinque turni, gli “universitari” sono rimasti a mani vuote nella sfida contro il Cn Salerno e devono, quindi, riprendere sabato la marcia in casa della Nuoto 2000 Napoli. La gara si giocherà, a partire dalle ore 13.30, nella storica piscina “Scandone”.

La presidente Silvia Bosurgi

“I ragazzi hanno iniziato il torneo nel migliore dei modi, andando oltre le più rosee previsioni – dichiara la presidente Silvia Bosurgi –. Un passo falso ci può stare e sono molto soddisfatta del gruppo, coeso sia in vasca che fuori. Faccio i complimenti ai giocatori, in buona parte messinesi, all’allenatore Francesco Misiti e al direttore sportivo Sergio Naccari per l’ottimo lavoro fatto fin qui. Essere in testa alla graduatoria è motivo di orgoglio e di ulteriore motivazione per rimanere sul pezzo”.

Qual è l’obiettivo da centrare? “L’inaspettata finale playoff dello scorso anno ha ridato entusiasmo, gettando le basi per questo torneo. L’ambizione è continuare a lottare per le posizioni di vertice, senza precluderci nulla e con tanta voglia di alzare l’asticella. Il girone è equilibrato, non ci sono né formazioni schiacciasassi né materasso, per cui si deve tenere alta la concentrazione in ogni incontro”.

I numerosi ragazzi del settore nuoto

Bene pure il settore nuoto: “Sta raccogliendo i frutti del lavoro portato avanti da tempo con lodevole professionalità. Il tecnico Diego Santoro ha creato, insieme allo staff, un clima gioioso e stimolante, che produce ottimi risultati in tutte le categorie, dai Propaganda alla fascia d’età che va dai 13 ai 18 anni, che ha brillato nel 2023 e continua a farlo. Funziona, inoltre, il binomio con Reggio Calabria“.

Quanto contano le strutture della Cittadella Sportiva Universitaria? “Tanto ed in una città come Messina ancora di più. Averle a disposizione quotidianamente permette di programmare l’attività con la necessaria serenità, soprattutto per quanto riguarda sport, come appunto nuoto e pallanuoto, che si basano sull’impegno costante ed il sacrificio. In ciò, gli atleti dell’Ssd Unime – conclude Bosurgi – sono avvantaggiati rispetto ad altri, che devono confrontarsi con problematiche logistiche”.