Le aquile tornano a volare in campionato. La Passalacqua Ragusa vince e convince contro Campobasso con il punteggio di 63-49. Bella prova difensiva delle ragazze di coach Lino Lardo, le quali hanno concesso il minimo ad una delle squadre rivelazione del campionato. La Virtus sale così a quota 16, agganciando al sesto posto San Martino Lupari, ieri caduta all’overtime contro GEAS. Due punti che se da un lato fanno sorridere le biancoverdi, dall’altro aumentano i rimpianti per il pessimo inizio di campionato avuto quest’anno e per la sconfitta ottenuta all’overtime proprio contro Sesto San Giovanni. Il quarto posto, occupato proprio da Campobasso, dista infatti sei punti. Una rimonta è ancora possibile, anche se molto complicata.
“Sicuramente noi dovevamo un po’ vendicare sportivamente la sconfitta che è stata la peggiore del girone d’andata – commenta l’assistant coach Massimo Romano – sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, sapevamo che dovevamo difendere bene e togliere loro dei punti di riferimento, nei primi due quarti siamo stati bravi a difendere in post basso su Kunaiyi, loro hanno tirato solo da tre punti e siamo stati avvantaggiati dalle loro cattive percentuali. In attacco nei primi due quarti abbiamo fatto sicuramente meglio, ma contro quella che in difesa è una signora squadra non era facile. Siamo soddisfatti, adesso testa ai prossimi impegni”.
Una vittoria che comunque fà bene al morale in vista delle final four di Torino, dove la Virtus Eirene Ragusa incontrerà la Famila Schio. Palla a due fissata per il 16 febbraio ma fra il popolo biancoverde cresce l’attesa per una classica del basket femminile italiano degli ultimi anni. Una partita alla quale la Passalacqua arriva in buon stato di forma, al netto di rotazioni purtroppo non lunghe a sufficienza. Tre le giocatrici in doppia cifra nel match di ieri. Bene Jasmine Thomas, con 18 punti, 5 rimbalzi e 4 assist. Otto i rimbalzi totali per Oderah Chidom, capace di mettere a segno 13 punti, mentre sono 10 i punti realizzati da Juskaite.