L’attesa per il ritorno in campo di Sinner, da primo nella classifica stagionale

di Alessandro Teri

Jannik Sinner si sta ancora godendo il suo periodo d’oro, a poco più di due settimane dalla conquista degli Australian Open, in vista del ritorno in campo, fissato tra sette giorni nel prestigioso torneo Atp 500 di Rotterdam, dove arriverà comunque da primo nella classifica stagionale per punti conquistati. Ma nel frattempo per il fresco campione Slam, che pure in questo momento di gloria rimane con i piedi per terra e rifugge dalle facili adulazioni, si sprecano i confronti con i grandi del tennis, passati e contemporanei, in cerca di statistiche e record che ne confermino la grandezza.

In ottima compagnia

Ad esempio sembra interessante notare la speciale graduatoria riguardo il totale dei set lasciati agli avversari nel corso del primo Slam vinto, da quei tennisti che hanno trionfato in un major a partire dal 2000 in poi. Una classifica che vede nomi di primaria importanza, nella quale Sinner si colloca tra i meglio piazzati, secondo le ricerche condotte da News.Superscommesse.it. L’altoeatesino, infatti, nel corso del suo cammino a Melbourne ha perso per strada solo tre set, due nella finale contro Medvedev e uno in semifinale contro Djokovic. Un record che lo mette alla pari, con 3 parziali persi nel primo Slam portato a casa, di gente come Nadal (Roland Garros 2005), Roddick (Us Open 2003), Cilic (Us Open 2014), Thiem (Us Open 2020), e Ferrero (Roland Garros). Meglio di loro solo Federer (Wimbledon 2003) con 1 set perso, Djokovic (Australian Open 2008), e Medvedev (US Open 2021).

In pole position

E di record importanti Sinner avrà ancora modo di centrarne, a partire dai prossimi impegni, come l’Atp 500 di Rotterdam alle porte, dove incontrerà alcuni tra i migliori avversari del circuito, tutti al momento dietro di lui nella Atp Race, ovvero la classifica stagionale in base a cui si accederà alle Finals. Grazie al successo australiano l’azzurro è al comando, forte dei 2000 punti guadagnati, con una graduatoria che ricalca i piazzamenti finali di Melbuorne: Medvedev secondo con 1300 punti, Zverev terzo a 1135, Djokovic quarto a 860, e via via gli altri ad inseguire.