Il nuovo corso della nazionale italiana va avanti, in attesa dei campionati europei che quest’estate andranno in scena in Francia. Lì la selezione guidata da Luciano Spalletti sarà chiamata al difficile compito di difendere il titolo conquistato nel 2021 nella finale di Wembley. Ma comunque vada alla fine del torneo in programma tra giugno e luglio, poi sarà tempo di Nations League, il torneo organizzato dalla Uefa che vede le nazionali continentali suddivise in quattro leghe di importanza decrescente, la cui composizione è stata adesso sorteggiata per l’edizione che prenderà il via a settembre.

Italia seconda estratta

L’Italia si trova nella prima fascia della competizione che ci ha visti terzi classificati nei bienni 2020-2021 e 2022-2023. Una buona collocazione, grazie a cui abbiamo potuto essere estratti tra le prime quattro nazionali che sono andate a collocarsi in testa ai 4 gironi più rappresentativi, nel corso del sorteggio andato in scena nella sede della Uefa. Quindi dopo la Croazia che è stata inserita nel gruppo A, è stato proprio il turno dell’Italia, ad inaugurare il gruppo B, seguita dall’Olanda nel gruppo C, e dalla Spagna nel gruppo D.

Reduci dal terzo posto

Una volta collocate le squadre che hanno preso parte la scorsa estate all’ultima Final Four della Nations League, vinta dalla Spagna in finale contro la Croazia, mentre la nazionale italiana ha prevalso nella finalina per il terzo posto sull’Olanda, si è proceduto con il sorteggio delle restanti nazioni ancora nei bussolotti. Quindi al termine delle estrazioni, effettuate per mano del nazionale spagnolo Juan Mata, si è definita la composizione completa dei 4 gruppi di prima fascia.

La composizione dei gironi

Ecco come saranno composti i raggruppamenti nei quali sono incluse le nazionale che si giocheranno il titolo della prossima Nations League: gruppo A con Croazia, Portogallo, Polonia, Scozia: gruppo B con Italia, Belgio, Francia, Israele; gruppo C con Olanda, Ungheria, Germania, Bosnia Erzegovina; gruppo D con Spagna, Danimarca, Svizzera e Svezia.

Un sorteggio benevolo

Perciò la nazionale del ct Spalletti dovrà vedersela con due big, più una outsider. Se il Belgio non fa paura come prima, anche se può contare pur sempre su De Bruyne e su Lukaku, ci sarà da vedersela con la Francia, piena zeppa di talenti di grosso calibro, a partire certamente da Mbappè. Poi affronteremo anche Israele, di certo non una nazionale di punta, ma pur sempre un’incongnita da non sottovalutare per il nuovo gruppo azzurro, ancora in cerca di una personalità precisa.