Il Settebello supera la Romania ai Mondiali di Doha, Usa agli ottavi

di Edoardo Ullo

L’Italia batte la Romania 16-10 nell’ultima partita del girone D ai Mondiali di Doha di pallanuoto maschile e chiude al secondo posto dietro all’Ungheria. Il Settebello va così agli ottavi di finale in programma domenica 11 febbraio alle 17 con gli Stati Uniti che hanno chiuso al terzo posto il girone C dopo il ko con la Serbia per 14-12. Il successo sugli Usa, già qualificati ai Giochi Olimpici, darebbe agli Azzurri il tanto agognato pass per Parigi oltre che la qualificazione tra le prime otto del torneo iridato.

Scorie ungheresi

I primi due tempi vedono l’Italia contratta. La squadra allenata da Sandro Campagna fa fatica ed è probabilmente ancora con la testa alla sfida persa ai rigori con l’Ungheria di due giorni fa. Partita che poteva essere vinta ma che è stata buttata alle ortiche. L’avvio è lento, la nazionale non riesce ad imporsi mentre gli avversari sono più motivati e, non avendo nulla da perdere, sono anche più sereni rimanendo incollati alla partita: lo testimonia anche il punteggio all’intervallo lungo – tra il secondo e terzo parziale – di 8-7 per gli Azzurri. L’Ungheria, per fare un confronto, che ha battuto al suo esordio iridato i romeni per 15-8 era avanti 10-4 a metà gara.

Rigori ancora ostici

Prosegue il momento no del Settebello dai 5 metri. Su sette rigori assegnati ne sono stati segnati appena due. Tic, il portiere romeno para nel primo parziale tre penalty a Condemi, Somma e Damonte e nel terzo si soppone a Di Fulvio.

L’Italia funziona a fiammante e risolve la contesa nella seconda parte con il break di sei a zero tra terzo e quarto parziale. Cinque reti di Di Fulvio (uno su due dai cinque metri), ma stavolta la difesa è distratta con il 67% delle superiorità realizzate dagli avversari.

Agli ottavi di finale ci vorrà senza dubbio un’altra Italia per passare ai quarti e centrare la qualificazione ai Giochi a cinque cerchi.

Romania-Italia, il tabellino

Romania-Italia 10-16

Parziali 3-4, 4-4, 2-5 1-3

Romania: Tic, Belenyesi, Lutescu 2, Fulea 2, Vranceanu, Prioteasa 1, Oanta, Colodrovschi 1, Georgescu 3, Iudean, Dragusin, Neamtu 1, Bota. Allenatore Rath.

Italia: Del Lungo, F. Di Fulvio 5 (1 rig.), Damonte, Cannella 1, Renzuto 1, Echenique 1, N. Presciutti 1 (rig.), Bruni L. 2, Di Somma, Velotto 1, Nicosia, Condemi 2, Iocchi Gratta 2. Allenatore Campagna.

Arbitri: Dervieux (Francia) e Letshabo (Sudafrica).

Note. Uscito per limite di falli Georgescu (R) dopo 45″ del terzo tempo. Superiorità numeriche: Italia 4/8 + 7 rigori di cui 2 realizzati, Romania 6/9. Nel primo tempo Tic (R) para i rigori di Condemi a 3’30, Di Somma a 7’10 e Damonte a 7’53 e nel terzo a Di Fulvio a 5’50. Nel secondo tempo Di Somma colpisce il palo su rigore a 3’50. Nicosia in porta nel terzo tempo. Spettatori 200 circa.

Foto Andrea Masini DBM