L’Handball Erice vola alto, Ramona Manojlovic “Stiamo scrivendo la storia”

Miglior giocatrice italiana assoluta ai recenti Figh Awards 2023, in questa stagione ha già segnato 80 gol in 13 partite di campionato, ed è stata protagonista nei successi in Super Coppa italiana ed in Coppa Italia dell’Ac Life Style Erice. Ramona Manojlovic è uno dei volti nuovi delle Arpie, prime in classifica – sia pure con un match in più rispetto al Salerno – che sta facendo volare ulteriormente il team neroverde.

Grinta, classe, autorevolezza, senso del gol, e voglia di vincere. Ancora. Tutte qualità che anche ad Erice sta dimostrando dopo aver fatto le fortune di Salerno. Proprio contro le sue ex compagne il terzino 21enne, arrivata in estate assieme ad altre nuove forze, ha dato il meglio di sé nella semifinale di Coppa Italia a Riccione vinta da Erice per 22-27 segnando la bellezza di 9 reti.

Figlia d’arte, suo papà ex pallamanista allena ad Erice da questa stagione dopo aver guidato il Genea Lanzara, formazione maschile diversi anni, racconta a SportWebSicilia gli obiettivi in una stagione già ricchissima di soddisfazioni.

“Vincere è sempre bello – racconta Ramona Manojlovic – e lo stiamo facendo con una squadra totalmente nuova. Stiamo scrivendo la storia. Qui ho trovato un club che punta a vincere ed il roster allestito in questa stagione lo dimostra”.

Da Salerno, dove ha vinto due scudetti, due coppe nazionali e quattro supercoppe, all’ambiziosa Erice, cosa spinge a partire da una big consolidata?

“Volevo questa nuova sfida – sottolinea il giovanissimo talento che già da tempo è in orbita nazionale – e l’ho presa al balzo”. Ed Erice, che lo scorso maggio sfiorò il tricolore perdendo gara 2 della finalissima a pochi secondi dal termine, è stata evidentemente la meta ideale per nuovi stimoli ed una nuova ripartenza.

Coppa Italia sudata

Ramona Manojolivc racconta la recente affermazione in Coppa Italia dell’Ac Life Style Erice. Un successo in finale sul Cassano Magnago 23-21 dopo un’ora di gioco tiratissima che ha permesso alle siciliane di concedere il bis e di arricchire la bacheca del giovane club con la seconda coppa nazionale consecutiva.

“Tante emozioni ed una partita difficilissima – osserva la numero 20 neroverde – tirata fino alla fine. Cassano si è fatta valere. Nessuna di noi fino alla sino al fischio finale era sicura di porter a casa la Coppa. La abbiamo voluta intensamente ed ha fatto la differenza”.

Voglia di vincere, Coppa Italia, Super Coppa…

“Quando sei in campo fai tutto per portare a casa il risultato a casa – dice Ramona Manojlovic – ma ora siamo un po’ stanche. Tra Coppa Italia, campionato, Coppe Europee e recuperi non possiamo permetterci passi falsi. Erice è una squadra creata per vincere, ha un roster per farlo. Lo dimostrano i risultati e certamente non vogliamo fermarci. Vogliamo i play off e perché no? Anche lo scudetto”.

Scudetto, parola magica (che scaramanticamente si pronuncia pochissime volte), è lo stesso obiettivo che il tecnico, nonché suo padre, ha dichiarato dopo il trionfo in Coppa Italia.

La centrale neroverde ha poi spiegato: “La coppa vinta è stato un segnale ma ogni partita è a sé. Per me le squadre forti sono tante. Bressanone, Pontinia, Salerno e Cassano Magnago che ha chiuso il girone di andata al primo posto, sono squadre con le quali ci giocheremo il campionato. Secondo me sarà una lotta serrata fino alla fine”.

Quanto, infine, è stato importante essere allenata dal padre?

“Fa quasi strano – osserva – ma se oggi sono in campo a questi livelli lo devo a lui. Tutto quello che ho imparato me lo ha trasmesso mio padre”.