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Il Parma prosegue la corsa verso la serie A, frena la Cremonese e ne approfittano in tre

Nuovo esame di maturità superato per il Parma che si mantiene ampiamente in vetta alla classifica mentre la corsa al secondo posto coinvolge quattro squadre con la Cremonese che impatta in casa con la Reggiana mentre Como, Venezia e Palermo non sbagliano. La ventiquattresima giornata del campionato di serie B vede anche le vittorie importanti di Catanzaro che  scavalca il Cittadella in crisi al quarto stop di fila in settima piazza e di Bari e Pisa che si rilanciano verso la zona play off.

A proposito di play off, c’è ancora un cambio in ottava posizione, l’ultima che dà accesso agli spareggi. Il Modena si avvicenda ancora una volta al Brescia ko a Como. In coda, invece, cambia poco ed il rocambolesco pareggio tra Ternana e Spezia nel recupero odierno dà ulteriore prova di equilibrio in qualunque zona della classifica.

Nell’anticipo il Como batte il Brescia e vola

Strefezza del Como segna ancora

Vittoria nel derby e secondo posto agguantato. Il Como supera il Brescia nell’anticipo per 1-0 e volta a quota 45 punti, gli stessi della Cremonese bloccata in casa dalla Reggiana.

Decide ancora una volta Strefezza, come a Terni nel turno precedente, ed il neo-arrivato dal Lecce firma il secondo gol da tre punti. Questa volta gli bastano sette minuti per sbloccare la situazione. I lariani sfiorano il raddoppio mentre le Rondinelle poco dopo la metà del primo tempo colpiscono una traversa con Olzer.

Nella ripresa i padroni di casa legittimano il vantaggio segnando due volte in tre minuti con Gabrielloni e Goldanica annullati però per fuorigioco. Borreli all’84’ sfiora il pari con una botta dalla distanza che centra il montante, danza sulla linea di porta ed esce.

Il Parma espugna Cittadella

La capolista Parma non sbaglia e prosegue la corsa verso la serie A, il Cittadella è in crisi. Finisce 2-1 per i ducali la sfida del Tombolato che ha visto i padroni di casa subire il quarto ko consecutivo e scendere in settima posizione. Gli emiliani, invece, mantengono la vetta del campionato con sei punti di vantaggio rispetto alla concorrenza più diretta.

Bernabè sblocca la situazione per il Parma dopo otto minuti grazie ad un tiro angolino che batte Kastrati coperto ed incolpevole. La squadra di Gorini cerca di reagire ed al 35′ avrebbe la grande occasione con Angeli che di testa sfiora la traversa.

Il raddoppio arriva subito dopo: Hernani non perdona. Negro in pieno recupero accorcia deviando un tiro-cross di Di Vita. Nel secondo tempo i padroni di casa provano di tutto senza riuscire: granata inchiodati a quota 36 e superati dal Catanzaro adesso in sesta posizione.

La Cremonese impatta con la Reggiana

Frena la corsa della Cremonese che pareggia 1-1 con la Reggiana dopo una striscia di quattro vittorie consecutive tutte per 1-0.

Recriminazioni grigiorosse per alcune decisioni del Var. La Cremonese comunque rimane al secondo posto a 6 lunghezze da recuperare dal Parma ed affiancato dal Como.

Coda, Johnsen e Vasquez vanno all’arrembaggio mentre la Reggiana risponde con Gondo. Nel finale del primo tempo grossa occasione per la Cremonese ma Vasquez viene recuperato sul più bello davanti a Bardi.

L’inviolabilità della porta della Cremonese in questo 2024 cade in avvio della ripresa: Marcandelli sfrutta un pallone lungo ed insacca sul secondo palo. I grigiorossi chiedono l’annullamento per un presunto tocco di braccio ma il Var conferma. I lombardi reagiscono furiosamente. Vasquez servito da Johnsen sfiora il pari: è il preludio del pareggio. Al 70′ Zanimacchia crossa, Coda gira al volo e segna con la sfera che centra il palo ed entra. La squadra di Troppa non si ferma e sagna all’81’ con Falletti ma il Var segnala un fallo di Cagnetti su Bianco. Grigiorossi poi in dieci per espulsione di Johnsen a causa di un fallo da rosso di Johnsen.

Il Venezia cala il tris in casa del Sudtirol

Festeggiamenti del Venezia

Larga vittoria del Venezia in casa del Sudtirol. Al Druso finisce 3-0 per i lagunari adesso a -2 dalla serie A diretta mentre i padroni di casa con 27 punti rimangono sopra la zona play out. Bastano 12 minuti alla squadra di Vanoli per trovare il vantaggio. Zampano crossa, Pohjhanpalo è più lesto di Masiello e lo anticipa nel cuore dell’area di rigore per lo 0-1.

Gli ospiti cercano il raddoppio al 24′ ma Poluzzi è attento su Sverko. Il Sudtirol si affaccia nell’area di rigore avversaria a fine primo tempo. Al 42′ Pecorino tira centralmente per una comoda parata di Joronen.  Nel secondo tempo i padroni di casa vogliono il pari ma ad un quarto d’ora dalla fine arriva il secondo cartellino giallo per Masiello che lascia i suoi in dieci. Il Venezia chiude la pratica in contropiede con Zampano che appoggia comodamente davanti a Poluzzi. Nel recupero, infine, il bomber Pojhanpalo firma la doppietta personale.

Il Palermo torna al successo in trasferta

Edoardo Soleri, Catanzaro vs Palermo, foto di Pasquale Ponente

Se le prime corrono, il Palermo risponde. I rosanero espugnano il Garilli di Piacenza battendo 2-1 la matricola Feralpisalò. Primo tempo appannaggio dei Leoni del Garda che mettono in difficoltà la difesa siciliana in almeno tre occasioni con una traversa. In avvio di ripresa il Palermo cambia passo e segna due reti in otto minuti con Ranocchia e Soleri. I padroni di casa sembrano al tappeto ma non mollano e nel primo minuto di recupero accorciano con Dubickas mettendo apprensione ai rosanero negli ultimi istanti di gara. Palermo al quinto posto a -3 dalla seconda piazza e le prossime sfide proprio con Como e Cremonese diranno molto; Feralpi in piena bagarre ma quanta sfortuna: tre le traverse colpite in questo match.

Catanzaro soffre ma batte l’Ascoli ed è sesto

Gol, emozioni e vittoria del Catanzaro che trova tre punti ed il sesto posto. Ak Ceravolo la squadra allenata da Vivarini si impone 3-2 sul pericolante Ascoli al termine di una sfida folle con le due squadre che si raggiungono e superano a vicenda nel corso dei 90 minuti.

Partita divertente con i calabresi in vantaggio: Ambrosino crossa perfettamente per l’accorrente Antonini che, libero da marcature, appoggia di testa un gol facilissimo. Gli ospiti guidati da Castori però non ci stanno ed in pochi minuti prima pareggiano con Mantovani che di testa sfrutta un cross di Falzerano, e poi Botteghin, ancora di testa su calcio di punizione di Celia, firma il sorpasso con il Catanzaro che gioca bene ma non capitalizza.

La ripresa vede gli ingressi nel Catanzaro di Iemmello e Petriccione. Poi marchigiani in dieci per espulsione diretta di Valzania che abbatte Veroli. Il rosso arriva dopo il controllo al Var. A quel punto Vivarini fa entrare D’Andrea e Donnarumma ed il Catanzaro sfrutta l’uomo in più. Arriva così il pareggio con un’autorete di Bellusci poi Iemmello è lesto a sfruttare una sponda di Donnarumma per il gol che vale il 3-2 all’Ascoli ed il sorpasso in classifica al Cittadella.

Il Modena pareggia col Cosenza e rientra in zona play off

Basta un pareggio al Modena per rientrare nella zona play off. L’1-1 al Braglia con il Cosenza permette ai Canarini di sopravanzare il Brescia.

Emozioni maggiori nel primo tempo con Gliozzi – servito za Gervi – che non perdona e porta avanti gli emiliani. Ospiti trovano il pari con Tutino che beffa Seculin di testa. Poche emozioni nella ripresa con i silani più in palla senza però trovare la zampata.

Le altre partite del sabato

Si rivede il Bari che affonda 3-1 il Lecco sempre più in crisi al quinto ko consecutivo. Buona la prima del tecnico Beppe Iachini davanti al pubblico del San Nicola. Segnano Benali, Puscas e Sibilli. I lombardi, ultimi in classifica, accorciano con Novakovich ma è tardi. Pugliesi a quota 30 a sole 3 lunghezze dalla zona play off.

Sale a quota 30 anche il Pisa che doma la Sampdoria per 2-0 e si avvicina all’ottavo posto lasciando i doriani fermi a 27 punti.

Poche emozioni nel primo tempo poi al 45′ rigore per il Pisa per contatto tra Barbieri e Giordano ma il Var richiama l’arbitro Baroni: l’intervento è fuori area e non c’è rigore ma il terzino della Sampdoria viene ammonito ed espulso per doppio giallo. Nella ripresa i toscani sfruttano il vantaggio numerico segnando prima con Caracciolo al 58′ grazie ad una botta da cineteca che si insacca sotto l’incrocio e poi Barbieri al 70′ non perdona. Blucerchiati all’undicesimo stop.

Ternana e Spezia pareggiano nel posticipo

Un punto a testa tra Ternana e Spezia nel posticipo della 24ma giornata. Finisce 1-1 al Libero Liberati di Terni con le emozioni maggiori negli ultimi minuti. All’89’ passano avanti i padroni di casa con Distefano. Sembra fatta ma i liguri non muoiono ed al quinto minuto di recupero arriva il pari di Di Serio. Un pareggio che forse serve a poco ma che probabilmente dal punto di vista mentale fa sicuramente bene allo Spezia. Le due formazioni continuano a braccetto e vanno adesso a 22 punti affiancando l’Ascoli in piena zona calda.

Serie B, i risultati della 24ma giornata

Venerdì 9 febbraio

  • Como-Brescia 1-0
  • Sabato 10 febbraio
  • Cittadella-Parma 1-2
  • Cremonese-Reggiana 1-1
  • Feralpisalò-Palermo 1-2
  • Modena-Cosenza 1-1
  • Sudtirol-Venezia 0-3
  • Bari-Lecco 3-1
  • Catanzaro-Ascoli 3-2
  • Pisa-Sampdoria 2-0

Domenica 11 febbraio

  • Ternana-Spezia 1-1

Classifica

Parma 51 punti; Cremonese e Como 45; Venezia 44; Palermo 42; Catanzaro 38; Cittadella 36; Modena 33; Brescia 32; Pisa, Reggiana e Bari 30; Cosenza 29; Sudtirol e Sampdoria (-2) 27; Ascoli Ternana e Spezia 22; Feralpisalò 21; Lecco 20.

Marcatori

Daniele Casiraghi (Sudtirol) e Massimo Coda (Cremonese) 12 gol; Joel Pohjanpalo (Venezia) 11; Pedro Mendes (Ascoli) e Gennaro Tutino (Cosenza) 10.

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Published by
Edoardo Ullo