Settebellissimo. L’Italia batte anche la Spagna e vola in finale ai mondiali di pallanuoto maschile in corso di svolgimento a Doha. All’Aspire Dome finisce 8-6 per gli Azzurri di Ct Sandro Campagna che si riprendono la rivincita della recente semifinale agli Europei del mese scorso e tornano a giocarsi una medaglia d’oro iridata due anni dopo Budapest. Per il Settebello è l’ottava finale ai Mondiali della sua storia dopo quelle vinte nel 1978, 1994, 2011 e 2019 e quelle d’argento nel 1986, 2003 e 2022.
E’ un Settebello all’ennesima potenza. Monumentale in tutto il match dove è stato in grado di ridimensionare il gioco efficiente della Roja spagnola. Difficile stabilire chi sia il migliore in vasca. L’Italia ha vinto in primis il duello a distanza tra i portieri: lo spagnolo Aguirre splendido, l’azzurro Del Lungo superlativo. C’è la firma anche del siciliano Francesco Condemi, a bersaglio ancora una volta con una doppietta segnando nei momenti decisivi. E’ lui che segna il pareggio nel corso del primo parziale, è sempre lui a mettere dentro il +4 (il momentaneo 6-2) nella terza frazione.
Ma è una Nazionale in crescita le vittorie di misura con gli Stati Uniti, che ha garantito il pass olimpico, e con la Grecia, che ha fatto fare il salto di qualità del gruppo che Campagna auspicava. Il dispositivo difensivo da lui predisposto ha funzionato alla grande ed ha restituito quanto fatto dagli iberici il mese scorso all’Europeo. La Spagna ha faticato in superiorità,, segnando solo tre volte su 13 occasioni, mentre l’Italia è andata un filino meglio sfiorando il 50% su questo fondamentale, 5 su 11. Ma è l’impressione di solidità a dare le migliori sensazioni.
Ridimensionare la Spagna non era impresa facile. Ma l’Italia che ben si era comportata in tutto il torneo mondiale è oggettivamente cresciuta: dopo la qualificazione ai Giochi di Parigi c’è stata la trasformazione in farfalla. Bellissima. Resta un ultimo sforzo verso il quinto mondiale.
Parziali: 1-1; 1-3; 1-2; 3-2
Spagna: Aguirre, Munarriz 2, Granados 1, Sanahuja, De Toro Dominguez, Larumbe 3, Famera, Cabanas, Tahull, Perrone, Mallarach, Bustos Sanchez, Lorrio. Allenatore Martin
Italia: Del Lungo, F Di Fulvio 2, Damonte, Marziali, A. Fondelli 2, Echenique , N. Presciutti, Bruni L. 1, Di Somma E., Velotto 1, Nicosia, Condemi 2, Iocchi Gratta. Allenatore Campagna
Arbitri: Margeta (Slovenia), Kun (Ungheria)
Note. Spettatori 300 circa. Ammonizione alla panchina azzurra a 7.39 del secondo tempo. Sanahuja (S) uscito per limite di falli nel terzo tempo. Di Somma ammonito per proteste nel quarto tempo. Presciutti uscito per limite di falli nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Spagna 3/13, Italia 5/11.
Foto Andrea Staccioli, Andrea Masini, Giorgio Scala e Giorgio Perottino DBM